Fa l'alcoltest e poi mangia lo scontrino con il risultato per non farlo vedere alla Polizia
Durante l'ultimo fine settimana di agosto le pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Sondrio e del dipendente Distaccamento di Mese, congiuntamente con il personale sanitario e della squadra Volanti della locale Questura, hanno effettuato servizi di controllo mirati finalizzati alla prevenzione ed al contrasto della guida in stato di alterazione da sostanze alcoliche e stupefacenti, concentratisi principalmente nella Bassa Valtellina, in Valchiavenna e sull’Alto Lago di Como.
L'autista reticente
Nell’ambito dei controlli le Forze dell'Ordine hanno fermato un conducente il quale, mostratosi fin da subito restio all’effettuazione degli accertamenti, dopo essere risultato positivo all’alcoltest, ha ingerito lo scontrino stampato dall’apparecchiatura, attestante l’indice di tasso alcolemico rilevato, e posto in essere altri comportamenti con finalità dilatoria ed ostruzionistica nei confronti del personale operante.
I controlli
Dagli accertamenti effettuati su circa 60 conducenti sono emerse complessivamente quattro violazioni per guida in stato d’ebbrezza alcolica e due per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I trasgressori sono stati sottoposti all’immediato ritiro ai fini della sospensione della patente di guida che, prima di esser loro restituita, comporterà la sottoposizione degli stessi a visita di controllo presso l’apposita commissione medica.
Uno di essi in particolare, in orario notturno, provocava un incidente stradale autonomo nel territorio del comune di Talamona, danneggiando gravemente la propria autovettura. Gli operatori, intervenuti immediatamente sul posto per i rilievi del caso sul sinistro, dopo avere effettuato gli accertamenti tramite etilometro, hanno potuto riscontrare che il conducente si era posto alla guida in stato d’ebbrezza conseguente all’uso di bevande alcoliche, evidenziando un tasso superiore a 1,5 g/l.
Sulla strada si vedono anche queste cose assurde. (ASAPS)