"Mi aspettano al funerale": carro funebre con bara 'fugge' dalla Polstrada, pattuglie costrette a inseguirlo
UDINE - Si sono visti sorpassare a tutta velocità in autostrada da un carro funebre che trasportava a luci spente una cassa da morto. È accaduto agli agenti una pattuglia della polizia stradale di Udine in normale servizio di controllo serale.
Alla macchina è stato imposto l'alt per sottoporre a un controllo sia il mezzo sia il suo conducente.
L'uomo è sceso frettolosamente dalla vettura per poi rimettersi subito al volante e ripartire, sostenendo di avere molta fretta poiché atteso per la celebrazione di un funerale. Il conducente ha così costretto gli agenti a mettersi al suo inseguimento e a richiedere il supporto di un'altra pattuglia.
Solamente alla vista di due pattuglie che lo tallonavano, l'autista ha deciso di accostare e fermarsi. A questo punto gli agenti hanno potuto appurare che la cassa da morto era vuota e che vi era una regolare autorizzazione per il successivo trasporto di una salma da Trieste a Milano.
Il conducente del carro funebre è stato quindi autorizzato a ripartire, non prima però di essere stato sanzionato per un importo complessivo di 400 euro per tutte le violazioni al codice della strada commesse e per non aver immediatamente acconsentito all'ispezione del mezzo. Comportamento che gli è costato anche la decurtazione di 11 punti dalla patente di guida.
“Si sono visti sorpassare a tutta velocità in autostrada da un carro funebre che trasportava a luci spente una cassa da morto. È accaduto agli agenti una pattuglia della Polizia Stradale di Udine in normale servizio di controllo serale.
Alla macchina è stato imposto l'alt per sottoporre a un controllo sia il mezzo sia il suo conducente.
L'uomo è sceso frettolosamente dalla vettura per poi rimettersi subito al volante e ripartire, sostenendo di avere molta fretta poiché atteso per la celebrazione di un funerale. Il conducente ha così costretto gli agenti a mettersi al suo inseguimento e a richiedere il supporto di un'altra pattuglia”. (ASAPS)