Accusa un infarto mentre è incolonnato per un incidente: uomo salvato grazie all'intervento della Polizia
Sabato 21 settembre, verso mezzogiorno, la pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Bellano, impegnata in un servizio di viabilità sulla Strada Statale 36 in prossimità dello svincolo direzione sud per Lecco centro/lungolago visto il verificarsi di un sinistro stradale nel sottopasso, laddove era presente ulteriore equipaggio per i rilievi del sinistro con feriti. Per eseguire i rilievi del sinistro, la carreggiata del sottopassaggio era stata momentaneamente chiusa al traffico per agevolare le operazioni di soccorso e di recupero dei veicoli incidentati; il traffico proveniente dalla Valtellina era stato quindi dirottato verso il lungolago di Lecco.
«Mio marito ha un infarto, aiutatemi»
Proprio mentre era in atto il servizio di viabilità con indicazione della deviazione, gli operatori della pattuglia sono avvicinati da una donna, conducente di un piccolo fuoristrada, la quale si era fatta strada nel breve incolonnamento attirando l’attenzione con i fari dell’auto. La donna, particolarmente agitata e spaventata, ha riferito agli agenti che a bordo dell’auto vi era il proprio marito di 65 anni, colpito poco prima da un grave infarto mentre stavano facendo una passeggiata in montagna.
Gli agenti, compresa la grave situazione di pericolo, hanno comunicato alla pattuglia poco più avanti di far transitare l’auto condotta dalla donna nel tratto chiuso e di agevolarla nella zona del sinistro stradale, al fine di farla giungere nel più breve tempo possibile all’ospedale "Manzoni" di Lecco.
Le manovre salvavita della Polizia
Poco dopo, la donna si è trovata nuovamente incolonnata, questa volta allo svincolo di Lecco centro e con notevole difficoltà nel proseguire per raggiungere il Pronto Soccorso dell’ospedale, stante il blocco per l’intenso traffico. La pattuglia presente sullo svincolo chiuso della SS36, liberatasi velocemente, ha raggiunto la donna ferma allo svincolo e si è prodigata immediatamente per farle strada, utilizzando le sirene e lampeggianti. Il capoequipaggio della pattuglia, per consentire un tempestivo intervento dei sanitari sullo stallo d’emergenza del Pronto Soccorso, ha comunicat la propria posizione al fine di far contattare telefonicamente dalla centrale operativa il personale sanitario.
L’ospedale di Lecco è stato così raggiunto in pochissimi minuti: nell’hangar era già presente il personale sanitario, che ha messo in atto tutte le operazioni salvavita per l’uomo.
All’uomo è stato diagnosticato un infarto; attualmente, dopo il ricovero, si trova in osservazione presso il nosocomio, ma, grazie al tempestivo intervento della pattuglia, il soggetto non si trova più in pericolo di vita. La moglie dell'uomo ha ringraziato con enfasi gli agenti, specificando che senza il loro ausilio la vicenda si sarebbe conclusa in altro modo.
«L’esperienza e la capacità di valutazione degli operatori di polizia intervenuti sono stati fondamentali per la gestione della grave situazione - fanno sapere da corso Promessi Sposi, sede di Questura e Prefettura -. Ancora una volta l’intervento messo in atto dalla pattuglia ha messo in risalto quella che è una delle funzioni principali della Polizia di Stato, il Soccorso Pubblico».
Ancora un intervento essenziale della Stradale con lieto fine. (ASAPS)