Mosca AUTO CONTROMANO IN AUTOSTRADA: 15 MORTI. NEL PAESE DI PUTIN È ALLARME SICUREZZA STRADALE |
(ASAPS) MOSCA – Quindici persone sono rimaste uccise in un terribile incidente stradale che ha coinvolto in Russia, proprio il giorno della vigilia di ferragosto, un pulmino carico di passeggeri. Il minivan si è scontrato frontalmente con una macchina nella piccola repubblica del Tatarstan, nel Volga. Il sinistro è stato provocato – secondo le prime testimonianze – da un’auto che aveva imboccato contromano l’autostrada che collega la città di Kazan con il centro industriale di Ulianovsk. L’impatto è avvenuto a velocità molto elevata, a seguito del quale entrambi i veicoli sono finiti nella scarpata, in un groviglio di fiamme e lamiere. A bordo del minibus c’erano 13 persone, tutte morte sul colpo, mentre a bordo della Volvo finita contromano c’erano 2 occupanti, anch’essi rimasti uccisi. Secondo l’agenzia di stampa Interfax, quando gli uomini della Polizia Stradale sono giunti sul posto hanno inizialmente pensato che fosse precipitato un aereo. Il minivan Gazel è del tipo comunemente utilizzato nelle ex repubbliche sovietiche come taxi collettivo, retaggio di una concezione veicolare ormai passata: da tempo sono oggetto di aspre critiche a causa dei numerosi incidenti mortali che li hanno visti protagonisti, anche se in questo caso la responsabilità della tragedia è –sembra – da imputare alla controparte. La sciagura capita proprio in un momento in cui in Russia cresce l’allarme per la sicurezza stradale: nel mirino l’alta velocità, l’abuso di alcolici e un parco veicolare troppo vecchio. (ASAPS) |