Francesco "eroe dei nostri tempi": il grazie della Puglia al carabiniere barese che ha salvato 51 bambini
Era tra gli 'angeli in divisa' che lo scorso 20 marzo salvarono 51 bimbi presi in ostaggio su un bus nel Milanese. Il carabiniere Francesco Citarella, 23 anni, barese, con il suo intervento, insieme ad altri nove colleghi, liberò i ragazzini facendoli scendere dal mezzo dato alla fiamme dall'autista-sequestratore, il 47enne Ousseynou Sy.
Oggi Francesco, già insignito con i suoi colleghi alla medaglia d’oro al valor civile, consegnata il 5 giugno dal ministro Trenta in una cerimonia solenne a Roma nell’anniversario dell’Arma, ha ricevuto anche un riconoscimento del Consiglio regionale.
"Il Consiglio regionale della Puglia ha voluto riconoscere il gesto coraggioso di un “suo piccolo eroe” - ha detto il vice presidente Giuseppe Longo - “piccolo” per l’età, perché ha solo 23 anni ed era in servizio, con orgoglio, nella Benemerita da meno di due anni e da appena da sei mesi nella Stazione CC di Segrate. “È un ragazzo cresciuto a Bari-San Pasquale – ha ricordato Longo – al quale auguriamo una carriera brillante e luminosa".
Francesco è Carabiniere 'per tradizione di famiglia': il papà è il maggiore Antonio Citarella, già comandante del Nas e della Compagnia Carabinieri di Modugno, ora capo ufficio ordinamento, addestramento, informazioni e operazioni della Legione CC Basilicata.
Un riconoscimento veramente meritato. Il Carabiniere era tra gli 'angeli in divisa' che lo scorso 20 marzo salvarono 51 bimbi presi in ostaggio su un bus nel Milanese. Il carabiniere Francesco Citarella, 23 anni, barese, con il suo intervento, insieme ad altri nove colleghi, liberò i ragazzini facendoli scendere dal mezzo dato alla fiamme dall'autista-sequestratore, il 47enne Ousseynou Sy.“ (ASAPS)