Trento LA POLIZIA MUNICIPALE CONTESTA LA MANCATA REVISIONE ALL’AUTO DEL DIPARTIMENTO TRASPORTI TERRESTRI: “TUTTA COLPA DI UNA SVISTA” |
(ASAPS) TRENTO – Quando l’agente della Polizia Municipale di Lavis ha alzato la paletta, non poteva immaginare che il conducente a cui aveva appena impartito l’alt si trovasse alla guida di un’auto di servizio della Motorizzazione, condotta da un funzionario che stava tornando da una sessione d’esami per la patente. Tuttavia, una volta che l’auto si è fermata, l’agente ha proseguito – com’è giusto che sia – nel controllo, scoprendo, con grande imbarazzo del funzionario, che non era stato rispettato il termine ultimo per la revisione periodica. Come vuole l’articolo 80 del codice della strada, all’incredulo esaminatore (non sua la colpa) è stata ritirata la carta di circolazione e comminata una multa da 137,55 euro. Con un verbale che sa davvero di contrappasso di dantesca memoria, quella carta di circolazione tornerà alla motorizzazione per una strada diversa rispetto a quella dell’auto, una Fiat Punto intestata alla Provincia autonoma di Trento. Il fatto risale al 29 luglio scorso, ma la notizia è trapelata solo negli ultimi giorni: svista o negligenza? Poco importa: piace però constatare che la legge, almeno in questo caso, è uguale per tutti, senza figli e figliastri. Nessuno degli agenti ha cercato pubblicità dall’evento, tanto che solo il quotidiano “L’Adige” è riuscito a trovare riscontri a quella voce di corridoio ottenendo una copia della multa, che sarà addebitata – pare – al responsabile del parco automezzi. (ASAPS) |