Auto elettriche completamente cariche in 10 minuti: la tecnologia c’è
È mattina e ieri ci siamo scordati di andare a fare il pieno. Poco male: in 5 minuti ci fermiamo da un benzinaio e risolviamo il problema. Ma se avessimo un’auto elettrica? Come potremmo fare, dati i tempi di ricarica decisamente più alti rispetto quelli necessari per riempire un serbatoio di carburante?
Ecco spiegata una delle ragioni (in gran parte psicologiche, ma a volte anche reali) che tuttora impediscono a molte persone di credere che l’auto full electric sia una valida alternativa a quelle dotate di un tradizionale motore a combustione interna. Gli anglosassoni, che sono abituati a dare un nome a tutto, chiamano questo stress, unendolo alla paura di non riuscire ad arrivare con la propria auto elettrica alla più vicina colonnina di ricarica e di rimanere quindi “a piedi”, range anxiety.
Ma questa barriera, secondo una ricerca portata avanti da un team della Penn State University (Pennsylvania, Usa) potrebbe essere presto superata. E non rivoluzionando da cima a fondo le tecnologie delle attuali batterie delle auto a ioni di litio, ma con un sistema relativamente poco costoso e facile da applicare nella produzione industriale...