In Francia
per sensibilizzare sulla sicurezza stradale, da anni, si sistemano ai
lati di alcune strade (particolarmente pericolose) i rottami delle auto
incidentate, o si piantano croci nei luoghi di morte. Il messaggio è
diretto, forte. Per alcuni è efficace, per altri esagerato. Ora
anche a Formia si lancia una campagna di sensibilizzazione particolarmente
d’effetto.
Da dopodomani fino al 26 agosto saranno affissi ai lati delle strade
settanta stendardi con foto di ragazzi morti in incidenti d’auto.
L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione
familiari e vittime della strada.
«Abbiamo scelto Formia - scrive il vicepresidente Roberto Marzella
- per la sensibilità del sindaco Bartolomeo. Il sacrificio dei
ragazzi e il dolore dei familiari è messo a disposizione per
dare un segnale di pace sulle strade, per non correre più verso
un sorriso spento o un banco di scuola vuoto e affinché le strade
tornino ad essere luoghi di incontro e unione, non di morte».
La campagna di cartellonistica nasce sotto lo slogan “La vita è
tua, non perderla per strada”. Nessuno spazio al fatalismo: «Dietro
ad ogni incidente - spiega Marzella - ci sono sempre delle precise responsabilità
che ciascuno ha il dovere morale di denunciare, ma la sfida più
difficile che intendiamo accettare noi per primi è ridare dignità
ai valori della vita e della salute».
di
M.Cus.