Controlli
di sicurezza con stazione mobile del Ministero delle Infrastrutture e
Trasporti Dipartimento dei Trasporti Terrestri - Polizia Stradale provincia di La Spezia 4 - 5 novembre 2003 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La Polizia Stradale, Specialità della Polizia di Stato, da sempre impegnata a garantire la sicurezza stradale sulla viabilità ordinaria ed autostradale della penisola, per i particolari fini istituzionali cui è destinata, per la competenza tecnica dimostrata in oltre un cinquantennio di vita, è stata individuata dal Ministero dell’Interno quale organismo di polizia da affiancare in via esclusiva al personale tecnico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento dei Trasporti Terrestri (ex Motorizzazione Civile e Trasporti in Concessione), nell’espletamento di servizi mirati al perseguimento della sicurezza della circolazione mediante stazione mobile di controllo.
un bell’esempio
di ciÚ che è stato rilevato!
L’iniziativa
che ha costituito un notevole sforzo economico, scaturisce dal recepimento
del D.M. 19 marzo 2001 e dalla direttiva 2000/30/CEE del Parlamento
europeo relativa ai controlli tecnici su strada dei veicoli circolanti
in ambito comunitario. Il
legame che unisce la Polizia Stradale al Dipartimento dei Trasporti
Terrestri, seppure con differenze sostanziali riferite alle rispettive
mansioni ed attribuzioni,Ý accomuna le due istituzioni nei fini precipui
che sono quelli di garantire la sicurezza della circolazione stradale
in ogni ambito in cui si trovano ad operare. Infatti,
a norma dell’Art.12 del Codice della Strada, anche se ciÚ non è
noto a tutti, i funzionari del Dipartimento Trasporti Terrestri espletano
i servizi di polizia stradale, ed in tale ambito annoverano, tra le
competenze prioritarie, il controllo dei veicoli, l’idoneità
alla circolazione degli stessi e l’accertamento della idoneità
alla guida degli aspiranti conducenti, fornendo cosÏ un importante contributo
alla sicurezza della circolazione. Nell’ambito
di tali compiti e funzioni, è nata una iniziativa volta al controllo
tecnico su strada dei veicoli commerciali (autocarri ed autobus), mediante
l’utilizzo di "Centri Mobili di Revisione" distribuiti nel numero di
17 unità, su tutto il territorio nazionale. La
Stazione di controllo installata sul "centro mobile", che nella fase
operativa "aperta" necessita di un’area di circa 900 mq, è costituita
da un complesso veicolare composto da un trattore stradale e da un semirimorchio
le cui dotazioni sono quelle tipiche riconducibili ad una moderna linea
di controllo di tipo "tradizionale" e comprendono tra l’altro: rampe
di accesso, banco prova freni e rulli, banco prova giochi, opacimetro,
ecc., nonchÈ una zona attrezzata ad ufficio mobile completo di computers
per la redazione degli atti di accertamento.
L’intensificazione
del traffico stradale in ambito europeo, comporta per tutti gli Stati
membri un incremento delle problematiche legate alla sicurezza e all’ambiente,
ragion per cui l’intensificazione dei controlli su strada mediante l’utilizzo
dei "Centri Mobili di Revisione" comporta un’azione preventiva che è
finalizzata al raggiungimento dell’obbiettivo sicurezza attraverso un
sistema di controlli preventivi volti esclusivamente all’interesse primario
della sicurezza stradale ed alla tutela dell’ambiente. Per
quanto precede, anche alla luce di favorire eque condizioni di concorrenza
è opportuno quanto doveroso, che i veicoli commerciali circolino
in conformità alle direttive tecniche, mantenendo un elevato standard
riguardo a prestazioni ed efficienza dei dispositivi di cui sono dotati,
contribuendo in tal modo al rafforzamento dell’azione di controllo tecnico
riguardo alla direttiva comunitaria 96/96/CE in materia ambientale instaurando
un sistema di controlli mirati per assicurare nell’arco temporale di tutto
l’anno solare l’applicazione di detta direttiva.
La Spezia,
04 novembre, stazione di controllo
Oggigiorno,
con un trasporto su gomma che garantisce la movimentazione e lo scambio
di circa l’80% delle merci in circolazione, è stato ritenuto insufficiente
un unico controllo annuale volto all’ottenimento della tenuta in efficienza
dei veicoli commerciali. Proprio per tale ragione è stata privilegiata
per la verifica su strada, questa fascia di utenza al fine di verificare
il livello manutentivo del parco di veicoli commerciali che diuturnamente
si sposta sulle Nostre strade. L’attività
di controllo, che come abbiamo accennato in apertura, avviene congiuntamente
al personale della Specialità Polizia Stradale, ha come finalità l’accertamento
tecnico sul "campo", degli standard di efficienza a prescindere dal paese
di immatricolazione del veicolo. FASE
1
FASE 2
Per
quello che concerne la provincia di La Spezia, individuati i siti nelle
aree immediatamente adiacenti ai centri industriali e propedeutiche
all’accesso al porto commerciale spezzino, messe a disposizione dalla
locale Autorità Portuale con il contributo della S.A.L.T. p.a.
(concessionaria per il tratto terminale della A/15) per la posa in opera
di idonea segnaletica, ed in quelle adiacenti la città di Sarzana,
centro di rilevante importanza dello spezzino per quanto concerne lo
scambio e la movimentazione di merci, in cui i servizi sono stati svolti
su area privata aperta al pubblico passaggio adiacente la S.P.1 Variante
Aurelia, messa a disposizione delle Istiuzioni dal Sig. Mannozzi, noto
imprenditore nelle province dell’alta Toscana e della Liguria, Nelle
giornate del 4 e 5 novembre, le pattuglie della Sezione Polizia Stradale
dirette dal V.Q.Agg. Ýdr.ssa Bianca Venezia, unitamente al personale
tecnico del Dipartimento Trasporti Terrestri di Genova e La Spezia,
coordinato dagli Ing. Giorgio Callegari e Giuseppe Sisca, in virt˜ delle
disposizioni emanate inÝ sede
periferica dai competenti dicasteri (Interno ed Infrastrutture e Trasporti)
attraverso il Compartimento PoliziaÝ
Stradale di Genova e la Direzione Generale del D.T.T. , hanno
attuato dispositivi di controllo finalizzati alla verifica dei livelli
di sicurezza dei veicoli commerciali.
Nell’ambito
dei controlli, che si sono protratti nell’arco temporale compreso nella
fascia oraria mattutina 09.00-12.00, ed in quella pomeridiana 14.00-17.00,
che hanno visti impiegati complessivamente sei unità operative
della Specialità, composte da personale del ruolo Ispettori, Sovrintendenti
ed Assistenti e Agenti, e da quattro tecnici del D.T.T., sono stati conseguiti
apprezzabili risultati per numero di controlli effettuati e per anomalie
riscontrate, infatti su un campione di 17 veicoli complessivamente controllati,
ben 14 veicoli sono stati oggetto di sospensione temporanea dalla circolazione
con provvedimento immediato, annotato sulla carta di circolazione. L’attività
puÚ essere sinteticamente illustrata nelle seguenti tabelle:
INFRAZIONI ACCERTATE
Da
quanto precede, analizzando le potenzialità offerte dal "Centro
Mobile di Revisione", è facile intuire quali orizzonti e possibilità
di controllo si aprono per la Polizia Stradale e per il Dipartimento Trasporti
Terrestri i quali, di concerto nel futuro nella pianificazione delle attività
volte al raggiungimento dei fini istituzionali, grazie a queste moderne
dotazioni che, sebbene non siano risolutive di tutte le problematiche
connesse al trasporto commerciale su gomma, contribuiscono ulteriormente
in maniera univoca e determinante all’obiettivo del perseguimento dei
pi˜ elevati standard per la sicurezza della circolazione stradale nel
nostro Paese. Ispettore Gianluca Fazzolari | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||