Muore Rocky, il cane antidroga. La lettera d'addio degli spacciatori: "Ci dispiace"
VICENZA - "Saremo criminali, spacciatori, delinquenti, ma anche noi abbiamo sentimenti". Comincia così la lettera di addio per Rocky, il pastore tedesco antidroga della polizia locale di Thiene, nel Vicentino, che per anni ha affiancato gli agenti alla ricerca di stupefacenti: a scriverla in forma anonima dopo la sua morte sono state persone vicine agli ambienti della droga.
Rocky, un pastore tedesco di appena tre anni, era in "servizio" al Consorzio di polizia locale Nordest Vicentino e Alto Vicentino: è morto qualche giorno fa per una torsione allo stomaco, una sindrome piuttosto comune nelle razze canine di taglia medio-grande. La missiva, diffusa dalla Polizia locale, è stata ritrovata ieri mattina nell'area ex Nordera. E' stato un agente, poco dopo le sette, a trovare vicino al garage del comando un biglietto che lo ha fatto sobbalzare.
"Un cane - vi si legge - non può avere alcuna colpa e quello che è successo dispiace pure a noi. Magari avete pensato che avessimo stappato una bottiglia ma non è così. Ciao Agenti, Buona Caccia. Ciao Rocky". Ma è la "firma" a stupire di più: accanto al biglietto è stata ritrovata una bustina di plastica con un po' di marijuana, a riprova dell'autenticità del messaggio di addio. A piangere Rocky sono non solo gli agenti di Thiene, ma anche gli uomini cui dava la caccia.
Il testo della lettera ritrovata dalla Polizia Locale di Thiene (VI).
"Un cane - vi si legge - non può avere alcuna colpa e quello che è successo dispiace pure a noi. Magari avete pensato che avessimo stappato una bottiglia ma non è così. Ciao Agenti, Buona Caccia. Ciao Rocky". Ma è la "firma" a stupire di più: accanto al biglietto è stata ritrovata una bustina di plastica con un po' di marijuana, a riprova dell'autenticità del messaggio di addio. A piangere Rocky sono non solo gli agenti di Thiene, ma anche gli uomini cui dava la caccia.”. (ASAPS)