Incidente mortale a Bedonia: indagini sul parapetto e sull'assenza di sale nella strada ghiacciata
I carabinieri di Borgotaro, in collaborazione con i militari di Bedonia e sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Parma, stanno indagando a tutto campo per ricostruire le cause dell'incidente che, nelle prime ore del mattino di mercoledì 4 dicembre, si è verificato all'altezza del ponte di Piane di Carniglia: l'auto guidata da Simone Filiberti ha sbandato - probabilmente per il ghiaccio - ed è finita all'interno del fiume Taro. Per il giovane 20enne, che stava andando all'Università di Parma per frequentare alcune lezioni della facoltà di Economia e Commercio, non c'è stato nulla da fare. Il suo corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Bologna. Le indagini vertono sia sulla ringhiera protettiva del ponte - sfondata dalla Fiat Punto e che è stata posta sotto sequestro per consentire gli accertamenti tecnici - sia sulla mancata presenza del sale in un tratto di strada che a quell'ora - le 7 di mattina - era particolarmente ghiacciato.
Era immaginabile (e auspicabile) una indagine sulla regolarità di quella probabilmente troppo debole barriera e sul ghiaccio sulla strada senza che nessuno abbia cosparso sale. (ASAPS)