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WASHINGTON-
La nuova frontiera per l’auto sicura passa per una macchina che
non faccia troppo male ai
pedoni in caso d’incidente. L’Euroncap, l’ente federale della
sicurezza stradale ha già schematizzato una provadi crash
a cui sottopone le diverse auto in commercio (si svolge a 25 Km/h
e usa manichini di adulti e bambini), ma ora scende in campo un’equipe
del Massachusetts Institute of Technology (Mit).
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I
ricercatori propongono un’auto imbottita che non fa del male ai
pedoni in caso di incidente. E’ quanto scrive oggi il Sunday Times,
osservando come il progetto, che si avvale della collaborazione
del famoso ’architetto Frank Gehry, abbia tutti i requisiti per
rivoluzionare lo stesso concetto di guida.
L’auto del futuro sarà infatti costruita con metallo all’interno
per proteggere gli automobilista, ma sarà rivestita di
un’imbottitura soffice realizzata con uno strato di centinaia
di cuscini d’aria, una formula, questa, pensata proprio per ridurre
l’impatto con un pedone, ammortizzando l’urto. Dotata di sofisticate
apparecchiature tecnologiche, sarà inoltre in grado di
disincastrare gli automobilisti dai tappeti di macchine che caratterizzano
in modo imprescindibile le metropoli statunitensi e non solo.
E di aiutare l’autista a localizzare il più vicino parcheggio,
per i più una sorta di miraggio.
Ma la "soft car" potrà persino cambiare colore
in caso di pericolo imminente. "Non sarà più
necessario avere in dotazione spie luminose - precisa Ryan Chin,
membro del team del Mit - perché l’intera macchina si accende
se andate incontro ad un pericolo".
Caratteristica del veicolo - aggiunge il domenicale del quotidiano
britannico - è poi l’estrema versatilità, passando
dalle dimensioni assai ridotte tipiche di una city-car di nuova
generazione per muoversi agilmente in mezzo al traffico a quelle
classiche di una berlina, con la possibilità di aggiungere
posti a sedere extra e bagagliaio capiente per le gite fuori porta
con gli amici.
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