Roma, 17 autisti drogati alla guida degli autobus: sono stati licenziati
Due conducenti al primo giorno di lavoro come autisti di autobus dell’Atac sono stati «pizzicati» positivi ai test antidroga: Lo riporta il Messaggero, sottolineando che uno dei due neo assunti era appena stato «graziato» dal Campidoglio perché aveva omesso nella fase di selezione del concorso di avere precedenti penali. Ma non si tratta di un caso isolato: sono 17 i conducenti che durante tutto l’anno sono stati trovati drogati alla guida e perciò messi alla porta.
I controlli
La società di trasporti pubblici della capitale ha rafforzato nell’ultimo anno i controlli: ogni anno 3 mila conducenti vengono sottoposti a test antidoping a sorpresa, durante l’orario di lavoro. Un test che rivela se hanno fatto uso di marjuana, hashish o cocaina. Non è solo un modo per verificare che vengano applicate le leggi, ma una questione di sicurezza: guidare in uno stato di alterazione da stupefacenti è pericolosissimo e mette a rischio la sicurezza dei passeggeri.
Il concorso
Il concorso del 2019, che ha reclutato 250 autisti, ha cercato di selezionare il personale in maniera più severa che in passato: ha anche previsto per tutti i candidati un test psico-attitudinale, e un colloquio con un esperto per capire quanto l’aspirante autista fosse in grado di reagire allo stress, di subire pressioni «in situazioni potenzialmente pericolose». Solo dopo sono state fatte le prove di guida.
Veramente preoccupante. Bene i controlli! (ASAPS)