Incidenti stradali, morti in calo nel 2019
Il 2019 (il dato è al 15 dicembre) ha fatto registrare un andamento sostanzialmente stabile negli incidenti stradali rilevati da polizia stradale e carabinieri (e quindi escluse le cifre delle polizie locali).
CALO GENERALIZZATO - Con un confronto omogeneo, (stradale e carabinieri) il numero complessivo degli incidenti (70.801) è in lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2018 (-1,3%), mentre i sinistri con esito mortale (1.430) sono pressoché invariati (8 meno dello scorso anno, -0,6%). Si riduce in maniera più sensibile - del 2,9% - il numero delle vittime (1.566, meno 46), e questo anche perché nel dato del 2018 sono ricomprese le 43 vittime del crollo del viadotto sul Polcevera a Genova.
STRADE E AUTOSTRADE — Viabilità autostradale e ordinaria, tuttavia, hanno espresso andamenti opposti, sia pure con valori modesti: mentre sulla viabilità ordinaria si sono verificati 15 incidenti mortali e 15 vittime in meno rispetto al 2018 (-1%), in autostrada i sinistri mortali sono stati 7 in più (+3,1%), mentre per le vittime - 31 in meno - vale quanto già detto relativamente all’evento di Genova.
CONFRONTO — Il risultato dell’incidentalità del dato di polizia stradale e arma dei carabinieri, posta a confronto con la stima preliminare Istat del primo semestre 2019, con i numeri complessivi, mostra un andamento della sinistrosità coincidente nella tendenza, anche se ovviamente diverso nei valori assoluti. Infatti, a una diminuzione - rilevata da Istat - degli incidenti stradali con lesioni alle persone e dei feriti, rispettivamente, dell’1,3% e del 2,9%, corrisponde una riduzione, riferita al primo semestre, rilevata da stradale e carabinieri del 1,8% e del 3,6%. Per le vittime, invece, Istat stima un aumento del 1,3% (da 1.485 a 1.505, più 20 morti), mentre polstrada e Benemerita un aumento del 6,7% (da 731 a 780, più 49). Qualora la convergenza tendenziale venisse confermata - come di consueto si verifica - anche Istat potrebbe veder riallineata la sua stima, a fine anno, verso una riduzione - lieve - della mortalità sulle strade.
SABATO SERA — Una particolare attenzione è stata posta alle stragi del sabato sera. Dall’inizio dell’anno all’8 dicembre scorso, nelle notti dei fine settimana (da mezzanotte alle 6 della notte fra sabato e domenica), polstrada e carabinieri hanno impiegato nei posti di controllo 153.974 pattuglie, rilevando 148 incidenti mortali che hanno provocato 178 vittime (11 in meno dello scorso anno). I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 195.533, il 5,7% dei quali (pari a 11.063, di cui 9.432 uomini e 1.631 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico (nel 2018 la percentuale era stata del 5,2%). Le persone denunciate per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti sono state, invece, 408. I veicoli sequestrati per la confisca 613.
PATENTI RITIRATE E PUNTI PERSI — Proseguendo nel bilancio dell’attività dal 1° gennaio al 15 dicembre 2019 polizia stradale e carabinieri hanno effettuato 3.859.538 pattuglie di vigilanza stradale e contestato 2.376.484 infrazioni al codice della strada. Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 685.778, ritirate 61.322 patenti di guida e 74.087 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono 3.581.140. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 1.264.314, di cui 23.800 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica (+2,2% rispetto al 2018), mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 2.156 (- 6,7%).
>La Polizia Stradale fa il bilancio del 2019
Alcuni dati confortanti che sembrano una risposta a quelli che pubblicano dati con i loro Osservatori vero...? Qui ovviamente mancano però i dati definitivi degli incidenti (65%) rilevati dalle Polizie Locali. Forse è meglio essere prudenti. Poi il confronto col secondo semestre del 2019 deve fare i conti con la tragedia del viadotto Morandi di Genova dell’agosto 2018. Ci piacerebbe poi sapere per esempio quante pattuglie impiegava la Polizia Stradale su statali e provinciali nel 2008 e quante nel 2018, per vedere la differenza. Noi la sappiamo già. Ma giusto per vedere se i numeri corrispondono. Inoltre i dati dei controlli antialcol nelle notti del fine settimana del 2019 sono stati 195.533. Bene. e nel 2018? La crescita dei positivi dal 5,2 al 5,7% non è un bel segnale. Per questo va molto bene insistere con lo sforzo di tutte le forze di polizia dello Stato e Polizie Locali. E anche il contrasto all’uso degli stupefacenti deve essere esteso e semplificato. (ASAPS)