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Notizie brevi 27/01/2020

Monopattini, invasione di modelli cinesi

In Europa nel 2019 ne sono arrivati il triplo rispetto alla biciclette. Oltre seicentomila pezzi, spesso comprati direttamente on line

Pioggia di monopattini made in Cina: nel corso del 2019 in Europa ne sono arrivati in Europa 625 mila, il 37% in più rispetto all’anno precedente. E il triplo rispetto alle bici a pedalata assistita. I dati arrivano dalla EBMA-European Bicycle Manufacturers Association.

"I dati dell’import - spiegano all'Ancma, associazione ciclo e motociclo - confermano la grande diffusione della micromobilità nelle città europee e pongono l’attenzione sul tema della sicurezza. La recente equiparazione dei monopattini alle biciclette – disposta da un emendamento alla legge di bilancio 2020 – non sembra tenere conto di alcune differenze sostanziali tra le due tipologie di mezzi. Le biciclette, infatti, per poter essere commercializzate all’interno del mercato europeo, devono soddisfare i requisiti di sicurezza previsti da alcune norme tecniche comunitarie, in particolare la UNI ISO 4210 su progettazione e assemblaggio dei veicoli e la UNI EN 15194 specifica sulle biciclette a pedalata assistita; lo stesso non si può dire per i dispositivi di micromobilità rispetto ai quali è in corso un processo di normazione a livello europeo, che tuttavia non ha ancora portato alla definizione di uno standard comunitario".

Preoccupa poi la provenienza perché attraverso i canali online ò difficile controllare i requisiti di sicurezza di questi dispositivi.

«Riteniamo di condividere – dichiara Paolo Magri, Presidente di Confindustria ANCMA  - le perplessità espresse dal Sottosegretario Traversi, ospite qualche giorno fa del nostro Osservatorio Focus2R e auspichiamo una riformulazione della misura che consenta di riprendere l’attività sperimentale promossa nella scorsa primavera dal Ministero dei Trasporti: solo in questo modo sarà possibile arrivare ad un corretto inquadramento di questi veicoli – che rappresentano senza dubbio un’importante contributo alla mobilità sostenibile – all’interno del codice della strada».

da repubblica.it/motori

Lunedì, 27 Gennaio 2020
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