Operazione
"Rientro Sicuro" / Brescia: sulle strade dello sballo si intensificano
i controlli della Polizia Stradale. 19 patenti ritirate.
|
(ASAPS)
BRESCIA — Nonostante i nubifragi di sabato scorso, che hanno flagellato
la pianura bresciana e gran parte della zona del Garda, non si è
allentata la morsa della Polizia Stradale sulle strade della provincia.
Le ultime settimane, del restro, avevano fatto registrare un tragico bollettino
di sangue, soprattutto nelle ore del rientro dalla discoteca. Dalla mezzanotte
di sabato alle 6 di domenica mattina, cinque pattuglie della Polizia Stradale
di Brescia, Boario Terme e Salò, equipaggiate con etilometro, telelaser
e narcotest rapiscan, hanno effettuato un servizio mirato di repressione
del fenomeno "stragi" sulla strada statale 42, tra Breno ed
Esine, dove si concentra la movida. In tutto sono state ritirate 19 patenti
di guida, di cui 18 per guida in stato di ebbrezza e una per sorpasso
in curva. I trasgressori sono quasi tutti giovani dai 20 ai 30 anni, con
la sola eccezione di un 68enne, con il gomito decisamente troppo alto.
Per i 18 automobilisti ubriachi, oltre alla decurtazione di 10 punti dalla
propria riserva, si prospetta un procedimento penale, mentre la Prefettura
deciderà in via amministrativa il periodo di sospensione della
patente. Cinque automobilisti si sono distinti per la pericolosità
della propria vita, mentre in dodici — tra conducenti e passeggeri
— hanno dimenticato di allacciare le cinture. Altri due giovanotti,
con la sintomatologia tipica, sono finiti nel mirino degli agenti che
li hanno trovati positivi al narcotest. I due sono stati inviati all’ospedale
per un test più accurato, che se confermerà il primo responso
dell’accertatore preliminare, farà scattare la denuncia alla
magistratura, il ritiro e la sospensione della patente di guida e la decurtazione
di 10 punti. Alla fine della lunga notte 101 persone sono state identificate
e controllate. (ASAPS).
|