Verona,
follia stradale: gli agenti autostradali fermano camionista ubriaco fradicio.
Poco dopo il fermo ha sfiorato il coma etilico: 3,93 g/l.
|
(ASAPS)
VERONA SUD — Era quasi in coma etilico, alla guida di un Tir che
sfrecciava a 90 all’ora sull’Autobrennero. A mettere una pezza
una pattuglia della sottosezione autostradale di Verona Sud, che ha fermato
l’ubriaco con patente "D" che ormai stava perdendo il controllo
del complesso veicolare, zigzagando da una corsia all’altra. Si tratta
di un24enne lituano, le cui gesta hanno scatenato il terrore in autostrada
e il putiferio alla centrale operativa del COA, bersagliata da decine
di telefonate pervenute sul 113. Quando gli agenti sono riusciti a fermare
l’autoarticolato, il camionista ha soffiato praticamente in trance
nell’etilometro, facendo segnare uno dei valori più elevati
che questa redazione (composta anche da pattuglianti della specialità)
ricordi: 3,93 g/l: un record. Si pensi che alcune correnti di pensiero
stabiliscono che già sopra i 3 grammi di alcol per litro di sangue
un uomo normale può entrare in coma etilico. L’uomo è
stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza e il suo camion fermato.
Poco dopo la fine degli atti il camionista ha tentato di salire in cuccetta
per dormire, ma è caduto a terra tagliandosi profondamente ad un
braccio. Dal soccorso ACI è stato portato in ambulanza fino in
ospedale, dove ha smaltito la pesante sbornia. (ASAPS).
|