Lunedì 23 Dicembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 21/02/2020

La sicurezza passa per l’evento “Rispettiamocinstrada”

A Roma una grande manifestazione che vedrà la partecipazione di cittadini, ciclisti, motociclisti, pedoni, automobilisti, tutti uniti in nome della sicurezza stradale

Domenica 23 febbraio nel cuore di Roma si svolgerà un grande evento per promuovere la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
La manifestazione, alla quale hanno aderito oltre 250 associazioni, ha come obiettivo quello della sensibilizzazione al rispetto reciproco poiché soltanto attraverso questo strumento alla portata di tutti sarà possibile modificare i comportamenti che generano degrado etico, inammissibile disinteresse e tante inutili, evitabili, tragiche morti.
 
“#Rispettiamocinstrada”, questo è il nome della kermesse patrocinata da Coni, Aci e Federciclismo, è un evento apartitico voluto per riportare etica, civiltà, inclusione tra le persone che quotidianamente si spostano con i vari veicoli o a piedi, per migliorare la qualità della vita di tutti e delle generazioni future.
 
Per la prima volta, i partecipanti sfileranno dal Colosseo passando per i Fori Imperiali per dimostrare che solo l’unione di ogni componente della vita civile, pacifica e aperta, può ottenere risultati positivi e costruttivi.
 
“Siamo allo stesso tempo automobilisti, pedoni, ciclisti e motociclisti e quindi utenti a diverso titolo della strada. Tutti siamo quindi parte del problema. Tutti assieme dobbiamo unirci per risolverlo – spiega Valentina Borgogni, presidente dell’Associazione Gabriele Borgogni, tra gli organizzatori della manifestazione – L’iniziativa del 23 febbraio e? aperta a tutti coloro che vogliono portare il loro contributo senza mostrare un atteggiamento che professi lotta, protesta, contrapposizione e che voglia imporre proprie regole ed indirizzi”.
 
Secondo i promotori della manifestazione, che fa seguito a una richiesta di incontro formale fatta dagli organizzatori al presidente Mattarella e al presidente Conte, le città, diventate invivibili ed incivili, vanno ridisegnate in chiave sostenibile per diventare centri di sana aggregazione, in grado di garantire sicurezza, innovazione, futuro e crescita per i giovani grazie a una rinnovata educazione civica animata dal rispetto reciproco.
 
L’obiettivo dichiarato è quello di fermare le morti sulle strade, le contrapposizioni tra i diversi utenti della strada e soprattutto per ridisegnare le città e i territori, attingendo alle migliori pratiche ed ai modelli di eccellenza.
 
Il manifesto di #Rispettiamocinstrada stigmatizza il senso di questo evento, a cui seguiranno azioni mirate al coinvolgimento di istituzioni, forze politiche e imprenditoriali, associazioni ed esperti, interessati a collaborare, evitando ogni sterile contrapposizione, al fine di attuare tutti gli strumenti necessari per mettere il rispetto e la sostenibilità al centro della vita di ognuno.
 
Di seguito riportiamo il manifesto di Rispettiamocinstrada:
 
“Degrado, soprattutto etico e disinteresse, stanno generando un logoramento insostenibile della nostra convivenza civile.
La principale causa di tante assurde morti sulle strade dipende da questo. E? importante sanare la causa per evitare queste tragiche conseguenze e lo si deve fare con il Rispetto.
Rispettare consente di pretendere rispetto da parte di tutti. Soprattutto ai giovani serve crescere in un contesto che recuperi e faccia propria questa semplice ma essenziale parola: Rispetto.
 
Il rispetto sulle strade tra tutti coloro che le utilizzano, siano essi automobilisti, pedoni, ciclisti, motociclisti, salverà vite, educherà giovani e non, ci restituirà una migliore qualità della vita, ci farà concentrare sui valori che contano.
Le nostre città sono oggi invivibili a causa di una folle distorsione del loro utilizzo che ne ha snaturato la finalità: la convivenza pacifica tra ogni suo abitante.
Non interessa additare colpevoli e stigmatizzare condotte sbagliate ma sradicare, tutti assieme, la causa di certi comportamenti. Rispettiamocinstrada ha questa finalità”.
 
“Il 23 febbraio, alle 11, al Colosseo – sottolineano gli organizzatori – sarà l’inizio di un percorso che dovrà portarci a chiedere e pretendere Rispetto ma anche a proporre soluzioni, oggi esistenti, sfruttando quanto si sta facendo in tante metropoli nel mondo, confrontandoci con la politica e le Istituzioni con un approccio costruttivo e collaborativo”. (m.r.)

da repubblica.it/motori

 

L’evento è programmato per domenica 23 febbraio  a Roma. I partecipanti sfileranno dal Colosseo passando per i Fori Imperiali. (ASAPS)

Venerdì, 21 Febbraio 2020
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK