Sicurezza
Stradale:
CNEL, rotatorie e percorsi Casa-Scuola. |
(AGI)
- Roma - Interventi sulle infrastrutture comunali e provinciali per mettere
in sicurezza le strade di grande comunicazione e inserire rotatorie; progetti
di percorsi casa-scuola e casa-lavoro; azioni educative nelle scuole.
Sono questi gli obiettivi che il Cnel (Consiglio nazionale dell’economia
e del lavoro) si propone di raggiungere grazie al miliardo di euro chiesto
oggi al governo. Il finanziamento, secondo il Cnel, corrisponde a un investimento
medio per il cittadino di 30 euro, mentre oggi sono previsti solo 8 euro
pro-capite. "I soldi chiesti al governo - spiega Mario Sai, coordinatore
della consulta nazionale sulla sicurezza stradale del Cnel - andrebbero
ripartiti per l’80% agli enti locali e per il 20% allo Stato. Gli interventi
principali sono necessari per le strade comunali e provinciali e soprattutto
per le superstrade, ancora troppo pericolose. Per ridurre il numero degli
incidenti servirebbe poi la costruzione di rotonde, sull’esempio di quanto
gia’ avviene all’estero". Ma e’ soprattutto sui giovani che il Cnel
punta l’attenzione.
"Dobbiamo pensare alla messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola, cosi’ che i bambini possono andare a scuola a piedi o in bicicletta - sostiene Sai - e proprio dalla scuola dovrebbe venire una vera educazione stradale che non si limiti alla enunciazione del codice ma spieghi ai ragazzi come muoversi nelle citta’". Sai cita anche il caso dei numerosi incidenti che avvengono intorno alle 6 del pomeriggio, all’uscita dall’ufficio, "per i quali - precisa - occorrerebbe pensare ad appositi percorsi casa-lavoro". "Per quanto riguarda la patente a punti - prosegue Sai - bisogna non solo pensare a sanzionare ma anche a promuovere un virtuoso recupero dei punti persi, magari con l’aiuto di uno psicologo che eviti al cittadino il ripetersi delle infrazioni ricorrenti".(AGI). |