Coronavirus, positivo un agente della questura di Roma: aveva ricevuto la visita di un amico dalla Lombardia
Un agente della questura di Roma è risultato positivo al primo test per il coronavirus e si attende ora la conferma del secondo esame effettuato allo Spallanzani. L’agente, secondo quanto si apprende, era assente dal lavoro dal 25 febbraio scorso per sintomi influenzali. Il poliziotto avrebbe contratto il virus dopo la visita ricevuta da un amico proveniente da una delle zone della Lombardia da cui si è diffusa l’epidemia, la cosiddetta zona rossa. Il presidio medico di polizia ha già avviato tutti i protocolli sanitari previsti per le verifiche sui colleghi che hanno avuto contatti con l’agente.