Grosseto, autista ubriaco fermato dalla Polizia Stradale: era alla guida di un camion ed era stato segnalato da utenti di passaggio. |
(ASAPS) GROSSETO — Chi dice che il cellulare è solo una gran scocciatura, si sbaglia di grosso. Non fosse stato infatti per quell’apparecchio così omnipresente nelle tasche della gente del ventunesimo secolo, infatti, l’Aurelia sarebbe stata senz’altro teatro di una nuova tragedia della strada. Il fatto è avvenuto lunedì scorso, quando i telefoni del 113 sono divenuti roventi. Gli operatori della Questura hanno immediatamente dirottato le decine di chiamate alla Sala Operativa della Polizia Stradale, che segnalavano un autoarticolato che zigzagava pericolosamente sulla Strada Statale 1, l’Aurelia appunto, poco dopo lo svincolo di Collecchio, in carreggiata sud. In servizio di vigilanza stradale, nei paraggi, c’era una pattuglia del Distaccamento di Orbetello, che si è lanciata all’inseguimento del tir fermandolo alcuni chilometri più avanti; l’alcol nel sangue del conducente aveva ormai raggiunto livelli del tutto incompatibili con la guida. Quando il veicolo commerciale ha finalmente accostato, gli agenti si sono trovati davanti un 41enne genovese, che faceva fatica a reggersi in piedi: l’etilometro è stato una formalità ed alla fine il complesso veicolare è finito in un deposito giudiziario, la patente è stata ritirata (in odore di revoca), e il suo proprietario denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza. Un’infrazione che nel fine settimana è stata contestata altre 5 volte, tutte nei confronti di giovani patentati, uno dei quali ha superato i 2,5 g/l. Due patenti sono state invece ritirate per il superamento di oltre 40 chilometri orari del limite di velocità, mentre per altri 7 veicoli sono scattati ritiri delle carte di circolazioni per omesse revisioni. Tutto in un fine settimana. (ASAPS). |