FORLI’
- "Luglio si conferma come il mese peggiore dell’anno per il tasso
di mortalità sulle strade. La miscela fra traffico commerciale
e intenso traffico turistico è il probabile detonatore di questa
situazione" è il commento - dopo la sciagura di Fiano Romano
sull’Autosole - di Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, Associazione
sostenitori della polizia stradale.
Secondo Biserni, l’esasperazione dei tempi di guida di chi "deve"
arrivare prima per lavoro, si somma con la scarsa attitudine e confidenza
con l’ambiente autostrada di molti conducenti viaggiatori occasionali
sulla rete. Anche il tragico incidente di Fiano Romano dimostra che
un evento improvviso, dovuto all’incoscienza dell’uomo con l’incendio
di sterpaglie vicino all’autostrada, è stato sufficiente a scatenare
il dramma. Il tragico incidente - continua - del raccordo romano è
avvenuto in una autostrada a tre corsie, in rettilineo e in pieno sole.
Certamente avranno influito anche fattori come la velocità e
la mancata distanza di sicurezza. Lo vogliamo ricordare a chi vuole
elevare il limite a 150 Km/h in alcuni tratti di autostrade a tre corsie".
"E’ bene che si sappiano alcune cose, dice Biserni, con il limite
a 150 si potrà tranquillamente viaggiare fino a 200 Km/h pagando
appena 137,55 euro e solo due punticini per la patente, mentre a 130
Km/h servono circa 135 metri come distanza di sicurezza e a 150 ne serviranno
circa 175. Nessuno poi ricorda mai che con la pioggia il limite è
già oggi di 110 Km/h".