|
"La realizzazione di un nuovo Sacrario dedicato al ricordo
dei nostri caduti interpreta i sentimenti più autentici
degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, desiderosi
di vedere valorizzato lo spazio dedicato alla preghiera ed al
raccoglimento in memoria di tutti i poliziotti che dal 1860 ad
oggi, hanno sacrificato la propria vita per il bene degli altri.
La sensibilità del maestro Mario Ceroli ha consentito di
interpretare il sentimento comune e di esprimerlo con solennità
negli spazi a tal fine dedicati nell’ambito dell’Istituto Superiore
di Polizia, che ha così l’onore di accogliere questa opera
d’arte che ci aiuta a mantenere vivo l’esempio dei nostri caduti
e gli alti ideali che hanno ispirato la loro vicenda umana e professionale.
|
Le 2380 targhe marmoree, che scandiscono con un semplice nome
e una data il sacrificio, talora oscuro, ma mai dimenticato, di
quanti hanno perso la vita sia in tempo di pace che in tempo di
guerra, esaltano il valore di un luogo intriso di dedizione al
dovere e di senso dello Stato e celebrano, con profonda sacralità,
in uno scenario suggestivo e commovente, altrettanti eroi di cui
la nostra Patria e la nostra Istituzione possono essere fieri
ed orgogliosi.
A tutti loro va il nostro commosso e deferente omaggio".
All’inaugurazione il 16 luglio 2004 hanno preso parte il Presidente
della Repubblica, il ministro dell’Interno Pisano, il Capo della
Polizia Prefetto Giovanni De Gennaro ed i Sottosegretari all’Interno
Mantovani e D’Alì.
|