Giovedì 26 Dicembre 2024
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di Andrea Girella*
PERSONE DICHIARATE POSITIVE AL COVID-19 E SOTTOPOSTE ALLA QUARANTENA: LA VIOLAZIONE ALLA LIMITAZIONE
DELLA MOBILITA’
Per meglio ottenere il rispetto di quelli che inizialmente erano solo inviti a restare a casa al fine di contenere la diffusione del virus “COVID-19”, le Autorità hanno nel tempo emanato una serie di disposizioni, comprensive delle sanzioni verso quei comportamenti in violazione delle predette norme, la cui natura (penale o amministrativa) è necessariamente legata alla gravità delle condotte illecite tenute.
Tra quest’ultime, nella sua declinazione ritenuta più pericolosa, rientra il comportamento di colui che, seppur risultato positivo al virus (a seguito di accertamento clinico-analitico) ma non ricoverato in una struttura sanitaria - e, di conseguenza, sottoposto all’isolamento obbligatorio - non resti (auto)confinato nel proprio domicilio e decida di circolare liberamente, violando le misure restrittive imposte dall’Autorità sanitaria...
Una delle casistiche affrontate dagli operatori di polizia che su strada di volta in volta rappresentano come non vi sia sempre una chiara soluzione, considerata anche la confusione di interpretazioni più o meno governative in essere. Un contributo per fare chiarezza su uno di questi aspetti in un articolo per ASAPS di Andrea Girella T.Col. della Guardia di Finanza.
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