Senza soldi per il viaggio della speranza: ci pensa la Stradale
Senza denaro per fare benzina, nell’area di servizio Fabro Est lungo l’autostrada A1, due genitori con altrettante bambine di 4 e 1 anno di età. Una famiglia diretta in Trentino per una visita oncoematologica per una delle due piccole. Quando gli agenti della polizia Stradale di Orvieto sono giunti sul posto – allertati dalla chiamata che segnalava una famiglia al seguito con due bambine in presa ad una crisi di pianto e disperazione -, è questa la situazione che si sono trovati davanti, nella notte di sabato.
La famiglia – di origine straniera ma residente in Italia da oltre 20 anni – semplicemente non sapeva più cosa fare, in un contesto oggettivamente complicato, disperato. Il padre di famiglia, anche lui in lacrime ma che cercava comunque di incoraggiare moglie e figlie, ha spiegato agli agenti della Polstrada la situazione e la necessità di recarsi in Trentino per dare una speranza alla figlia più grande. Purtroppo l’uomo – ha raccontato – aveva perso il lavoro di fornaio dopo anni di vita onesta, modesta ma serena. Fatto che ha finito per creare ulteriori problemi, davvero pesanti.
A quel punto gli uomini della polizia Stradale orvietana, coordinati dal comandante Stefano Spagnoli, senza pensarci un attimo hanno organizzato una colletta per consentire alla famiglia di rifocillarsi, fare benzina e al contempo riprendere – dopo il rifornimento di benzina – il proprio viaggio della speranza verso il nord Italia. Un gesto di profonda umanità, da veri ‘angeli della strada’.
“Quando gli agenti della polizia Stradale di Orvieto sono giunti sul posto – allertati dalla chiamata che segnalava una famiglia al seguito con due bambine in presa ad una crisi di pianto e disperazione -, è questa la situazione che si sono trovati davanti, nella notte di sabato.
A quel punto gli uomini della polizia Stradale orvietana, coordinati dal comandante Stefano Spagnoli, senza pensarci un attimo hanno organizzato una colletta per consentire alla famiglia di rifocillarsi, fare benzina e al contempo riprendere – dopo il rifornimento di benzina – il proprio viaggio della speranza verso il nord Italia. Un gesto