Carabiniere libero da servizio aggredito da due fratelli dopo un sorpasso pericoloso
Nel pomeriggio di martedì l’aliquota radiomobile della compagnia di Schio ha denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento: un 23enne scledense, con precedenti di polizia e il fratello 19enne, incensurato.
I due sono accusati dell'aggressione di un carabiniere della stazione di Malo. Il militare, mentre si trovava a bordo della propria auto, è stato sorpassato in maniera pericolosa dal 23enne a bordo del proprio scooter e ha richiamato il giovane a guidare con maggiore prudenza.
Il 23enne, che nel frattempo era arrivato nei pressi della propria abitazione, è sceso dallo scooter e ha fatto fermare l’auto guidata dal carabinire il quale, senza avere il tempo di qualificarsi correttamente, è stato aggredito dal 23enne e dal fratello che intanto era uscito dall’abitazione. I due fratelli hanno infatti rotto un vetro dell’auto e sferrato un pugno al volto del militare.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della radiomobile che ha riportato la calma. Nonostante si chiarisse che la persona aggredita fosse un carabiniere, i fratelli hanno proseguito nell’insultarlo e addirittura minacciarlo.
Al militare sono stati riconosciuti 25 giorni di prognosi per le ferite al volto mentre i due fratelli, condotti in caserma per ulteriori accertamenti, sono stati prima denunciati per lesioni aggravate e danneggiamento, poi per resistenza a pubblico ufficiale in considerazione delle minacce profferite una volta saputo che l’uomo era un carabiniere.
La folle aggressività continua a regnare sovrana sulle strade. Anzi ancora di più. (ASAPS)