Furti d’auto, diminuiscono i reati complessivi in Italia: resta però un’emergenza nazionale. |
(ASAPS) ROMA — Nel corso del 2003 le forze di polizia hanno registrato un decremento del 5% del numero complessivo di furti, passati dagli oltre 203mila del 2002 a circa 193mila del 2003. Il furto d’auto resta comunque un business estremamente attraente per la criminalità organizzata, che detiene ancora il primato del reato più comune, con 128 auto rubate al giorno: 22 ogni ora, una ogni 3 minuti. A spegnere quella magra soddisfazione è intervenuta comunque l’Ania, l’associazione tra le imprese assicuratrici, che ha ricordato come alcune regioni restino ad altissimo rischio: prima fra tutte la Campania, dove nel 2003 sono stati consumati ben 39mila furti, il 20% del totale. Al secondo posto il Lazio, con il 18% del totale delle auto rubate: poi troviamo la Lombardia (17,3% in aumento) e la Puglia (10,4%). Nonostante il calo generalizzato, il numero dei furti rimane alto anche in Sicilia (8,7%) e in Piemonte (8,5%). Lievissimo aumento per la la Valle d’Aosta, dove la tendenza al ribasso si inverte, e in Molise (ASAPS). |