Ubriaco e contromano travolse e uccise uno scooterista: condannato a 14 anni
LECCE -E’ di 14 anni di reclusione il verdetto emesso nei riguardi di Marin Traykov, il 38enne di origini bulgare accusato di aver provocato, sotto i fumi dell’alcol, il terribile incidente stradale nel quale perse la vita a 60 anni Albino Saracino, impiegato leccese presso la Dogre srl, e rimase gravemente ferito il figlio, all’epoca dei fatti 17enne.
Nel dispositivo letto oggi dal giudice Francesca Mariano, al quale la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 9 anni, è stato riconosciuto anche il risarcimento del danno, in separata sede, proprio al figlio, parte civile con l’avvocato Angelo Benedetto.
Si chiude così il processo di primo grado scaturito dall’incidente avvenuto l’11 dicembre del 2017, intorno alle 6, su viale Marche, nei pressi della Questura e dell’istituto scolastico superiore “Antonietta De Pace”: Traykov era al volante di una Bmw, quando travolse lo scooter, un Piaggio, con il quale la vittima avrebbe dovuto accompagnare in stazione il ragazzo. L’impatto fu fatale: Saracino morì sul colpo, mentre il congiunto finì nel reparto di Rianimazioni in condizioni gravissime.
In seguito agli accertamenti svolti dagli agenti della Polstrada, giunti sul posto per i rilievi del caso, e secondo i quali l’automobilista viaggiava contromano e con un tasso alcolemico cinque volte superiore alla soglia consentita, su disposizione del magistrato di turno, il 38enne fu poi accompagnato nel carcere di “Borgo San Nicola” con l’accusa di omicidio stradale.
di Veronica Valente
Condanna esemplare del conducente ubriaco grazie alla legge sull’Omicidio stradale!! Il PM aveva chiesto la condanna a 9 anni. Prima della legge 41 questo conducente se la sarebbe cavata con i soliti 3 anni scarsi. (ASAPS)