Fase 2: Asaps, il Covid-19 ferma anche revisione etilometri
Il Covid-19 ha fermato anche la revisione degli etilometri: lo segnala l'Asaps, associazione sostenitori Polstrada, che chiede al ministro dei Trasporti Paola De Micheli di sbloccare la situazione, "perché - spiega il presidente Giordano Biserni - la coda degli etilometri fuori dal Centro superiore ricerche prove autoveicoli e dispositivi (Csrpad) cresce di giorno in giorno".
Sul sito del Centro, spiega l'Asaps, il 12 maggio è stato pubblicato un avviso che invita a non inviare gli etilometri per le revisioni periodiche, in quanto il laboratorio rimane chiuso per la tipologia di lavorio legata all'emergenza coronavirus.
"In pratica il servizio di 'accettazione' è bloccato - commenta Biserni - e gli organi di polizia stradale che hanno necessità per legge di inviare l'etilometro periodicamente dopo 12 mesi dall'ultimo tagliando, non devono inviarlo. Un nuovo stop, dopo quello avvenuto tra il 2016 e il 2019".
Da oltre un anno, ricorda l'Asaps, era stato inaugurato il nuovo laboratorio etilometri "che aveva permesso di ripristinare la regolarità delle procedure, reimmettendo su strada gli strumenti che 'disinnescano' le bombe ad orologeria costituite dagli ubriachi al volante. Ora resta da capire quali saranno le procedure da adottare per ripristinare le tarature iniziali (verifica primitiva) ed annuali (verifica periodica) al tempo dell'emergenza Covid-19. Vogliamo sperare che vengano individuati da subito appositi protocolli sanitari per gli addetti, d'intesa con i medici competenti e del lavoro".
ANSA rilancia la preoccupazione di ASAPS sul fermo revisione degli etilometri.