di Lorenzo Savastano*
Intercettazioni all’estero: procedure
ed efficacia dell’ordine europeo di indagine
1. L’Ordine europeo di indagine penale
Il Decreto Legislativo 21 giugno 2017, n. 108 (in avanti: “Decreto”) ha attuato la Direttiva 2014/41/ UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 3 aprile 2014 (di seguito: “Direttiva”), introducendo nel diritto italiano l’innovativo strumento di cooperazione giudiziaria e di polizia dell’Ordine Europeo di Indagine penale.
Con la citata Direttiva, le Istituzioni europee, seguendo le indicazioni del Programma di Stoccolma dicembre 2009, hanno infatti elaborato un nuovo strumento di cooperazione giudiziaria penale ispirato al principio del mutuo riconoscimento, con cui si è inteso realizzare un sistema globale di acquisizione delle prove nelle fattispecie aventi una dimensione transfrontaliera, tale da sostituire tendenzialmente tutti gli strumenti già esistenti nel settore e da potersi utilizzare per quasi tutti i tipi di prove (cfr. considerando n. 6 della Direttiva n. 41 del 2014)...
da il Centauro n. 229
Un altro interessante contributo sulle indagini all’estero a cura di Lorenzo Savastano Capitano della Guardia di Finanza. Da il Centauro n.229. (ASAPS)