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Notizie brevi 12/07/2004

da "Autostrade News" - Autonoleggio. Cresce nel 2003 il fatturato del noleggio a lungo termine.

da "Autostrade News"

Autonoleggio.
Cresce nel 2003 il fatturato del noleggio a lungo termine.

È sempre più effervescente il settore del noleggio a lungo termine di auto. E sempre di più la formula di gestione delle auto aziendali si sta imponendo, anche grazie allo sforzo delle società di noleggio che mettono a punto soluzioni sempre più tagliate sulle esigenze degli utilizzatori. Nel 2003 il settore ha fatto registrare un fatturato di 2,2 milioni di euro con un incremento del 14% sul 2002. Il noleggio a lungo termine - fa rilevare l’Osservatorio LeasePlan - è una soluzione che si sta sempre più diffondendo nelle aziende e negli enti pubblici. Con il noleggio a lungo termine si può infatti avere l’auto che si desidera, secondo le esigenze dell’utilizzatore, con tutti i servizi necessari per l’ impiego; tutto a fronte di un canone annuo predeterminato. Questa soluzione si è ormai imposta nelle multinazionali e in genere nelle grandi aziende. Il parco in proprietà di queste imprese è tuttavia ancora rilevante e vi è quindi ulteriore spazio per la diffusione del noleggio. Gli operatori del settore ritengono che i tassi di crescita siano destinati a ridimensionarsi nei prossimi anni, mentre la concorrenza tra le società del settore diventerà sempre più forte. Un vantaggio per i clienti: la competizione spinge gli operatori non solo a ridurre i canoni ma anche a migliorare notevolmente il prodotto. Un esempio interessante sotto questo profilo è il cosiddetto noleggio a "Libro Aperto" offerto da LeasePlan che gestisce un parco di 1.200.000 autoveicoli nel mondo. La formula "Libro Aperto" rende più conveniente la formula base del noleggio, e cioè il canone predeterminato all’inizio del noleggio- spiegano alla Lease Plan. Con questa formula viene definito un canone mensile fisso articolato nelle singole voci di spesa. Ma la peculiarità sta nel fatto che vi è una contabilizzazione dettagliata degli oneri effettivamente sostenuti dalla società di noleggio e, se la spesa effettiva su una o più voci risulta inferiore a quella preventivata, la differenza viene rimborsata al cliente. Se invece una o più singole previsioni vengono superate, Leaseplan si accolla il maggior costo. Questa formula, pur ponendo in capo a LeasePlan tutti gli oneri e gli adempimenti relativi alla gestione degli autoveicoli punta a coinvolgere il cliente e in particolare il singolo utilizzatore per ottenere un’ottimizzazione dei comportamenti di guida che consentano di ridurre i costi di esercizio. La formula è interessante anche per i risvolti sociali, nel caso in cui i comportamenti dei conducenti contribuiscano a ridurre il numero degli incidenti con benefici non solo economici, ma anche sociali nella battaglia per contenere il numero dei morti e dei feriti sulle strade. (pgc)
Lunedì, 12 Luglio 2004
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