Frosinone, a sei anni salva la famiglia dopo un terribile incidente stradale: esce dalle lamiere e chiede aiuto.

FROSINONE - A sei anni salva la famiglia dopo un brutto incidente d’auto. Poteva davvero trasformarsi in tragedia, una di quelle che ha colpito l’Italia nello scorso fine settimana, che ha fatto registrare cinquantanove morti su strade e autostrade della penisola. Invece, per fortuna, si sono salvati in quattro. Per la famiglia Floriani, di Paliano, partita sabato scorso per le vacanze estive, l’angelo protettore porta il nome della figlia più piccola, di appena sei anni, una figurina esile con occhi vispi, che ha saputo rendersi conto di quanto era successo ed intervenire per mettere tutti in salvo, nonostante la sua tenera età. Per papà Sandro, agente di polizia penitenziaria, mamma Laura, operaia, Giulia, di quattordici anni e Michela (questi ultimi due nomi sono di fantasia trattandosi di minorenni) la mèta delle vacanze estive, quest’anno, doveva essere la Puglia. Erano diretti a Monopoli, infatti, sabato mattina, quando, intorno alle sei e mezza, è avvenuto l’incidente. "Ricordo poco - ci racconta Sandro - quello che so mi è stato raccontato". Stavano percorrendo l’autostrada nei pressi di Cerignola, in provincia di Foggia, quando il camper sul quale viaggiavano, si è imbattuto in una raffica di vento anomalo molto forte. "Siamo andati fuori strada - prova a ricordare l’agente di Paliano - ma il piede era rimasto incastrato sotto l’acceleratore. Non so nemmeno io come sia potuto accadere". Il mezzo quindi, ha finito la sua corsa con un salto di paio di metri. In seguito all’impatto la cabina del camper si è aperta in due. "Mia figlia minore, a quel punto - prosegue incredulo Sandro - non stava già più nell’abitacolo". Sana e salva, la piccola Michela ha avuto la prontezza di spirito di mettersi in mezzo alla strada e di farsi notare dagli automobilisti per chiedere aiuto. Si sono fermati dei camionisti che hanno allertato i soccorsi. Le prime cure sono state prestate nel vicino ospedale di Cerignola, poi, con l’arrivo dei parenti da Paliano, sono stati tutti trasferiti all’ospedale di Colleferro. Sandro ha riportato la schiacciatura di quattro vertebre e la frattura del bacino. Dovrà essere operata, invece, sua moglie Laura, per la frattura scomposta del braccio; per Giulia sono stati necessari una decina di punti di sutura all’altezza del sopracciglio.