Milano, autostrade per l’Italia guarda ad un futuro di sviluppo: a Milano summit di manager e gruppi economici. |
(ASAPS)
MILANO — I manager del gruppo Autostrade per l’Italia saranno
impegnati nei prossimi giorni in un summit nel capoluogo lombardo, al
quale parteciperanno anche eminenti personaggi del panorama finanziario
internazionale, e che costituisce solo un’anticipazione di una lunga
serie di altri vertici in tutto il mondo. Si tratterà di una serie
di appuntamenti che consentiranno alla società di prepararsi al
prossimo decennio, denso di appuntamenti per il rilancio infrastrutturale
della penisola, per il quale sono stati previsti oltre 10 miliardi di
euro in opere autostradali, con un ruolino di marcia che vede Autostrade
per l’Italia tra i maggiori gruppi investitori del Paese. Nemmeno
un mese fa è stato dato il via libera a nuovi investimenti in terze
e quarte corsie sulla rete in concessione per quasi 5 miliardi di euro,
che si aggiungono ad analogo stanziamento già previsto. Con 3.500
chilometri di rete in concessione in Italia, il 20% della rete autostradale
a pedaggio d’Europa, il gruppo è il maggiore operatore europeo
nel settore, che con la sua Europpass gestisce in Austria il più
avanzato sistema di pedaggiamento free-flow multilane per mezzi pesanti
su oltre 2.000 chilometri di rete stradale e autostrade. Un sistema di
pagamento che — appena nato — conta nel paese transalpino quasi
mezzo milione di abbonati, che si aggiungono al portafoglio clienti italiano,
dove gli utenti collegati al terminale Telepass sono oggi 4 milioni. Un
insieme di cifre che fanno di Autostrade il leader europeo nel campo dell’esazione
dinamica e dei sistemi di pedaggio. La società ha inoltre collaborato
all’apertura delle prime autostrade a pedaggio di Gran Bretagna (la
"M6 Toll" di Birmingham) e Stati Uniti (la "Dulles Greenway"
in Virginia). (ASAPS).
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