Dai tachigrafi alterati alla guida con patente revocata: piovono multe per oltre 33mila euro
Continua l’impegno della polizia locale della Federazione del Camposampierese in tema di controlli sull’autotrasporto. In tutto, dalla fine dello scorso mese di giugno ad oggi, sono stati eseguiti accertamenti su 80 veicoli e accertate oltre 50 violazioni al Codice della Strada e alla normativa di settore, per un totale di oltre 33mila euro di sanzioni.
I controlli
I controlli, eseguiti anche con l’ausilio di un software per l’analisi del tachigrafo, hanno riguardato principalmente la regolarità amministrativa dei documenti, le autorizzazioni al traporto, l’efficienza dei dispositivi di equipaggiamento ed il rispetto delle ore di guida e di riposo al fine di tutelare la sicurezza stradale. Una decina in tutto le carte di circolazione ritirate. In diversi casi, gli agenti hanno trovato abusivamente istallati sui mezzi dei sistemi di alterazione dei dispositivi sulle emissioni, come gli emulatori AdBlue capaci di modificare la centralina di controllo delle sostanze inquinanti. AdBlue è il nome utilizzato a livello internazionale per definire un additivo sviluppato per i settori chimico e automobilistico. Si tratta di una soluzione acquosa di urea al 32,5%, utilizzata per ridurre fino al 90% le emissioni dei gas di scarico prodotti dai veicoli dotati di motore diesel. Per ingannare il sistema elettronico di controllo installato sui veicoli, sono stati inventati degli impianti con centraline parallele che sovrascrivono il sistema istantaneamente: in questo modo si ferma l’utilizzo del liquido AdBlue disattivando i sensori, senza alcuna perdita di potenza del motore o avvisi sul cruscotto e nel sistema diagnostico di bordo. La polizia locale, dopo avere scoperto le centraline, ha provveduto al sequestro amministrativo degli emulatori elettronici abusivi. In altri casi gli agenti hanno scoperto tachigrafi modificati per far saltare i tempi di guida e riposo, oppure velocità oltre il limite di taratura del limitatore. Questo ultimo è un apposito strumento elettronico che, generalmente, interagisce sul dispositivo di iniezione del motore al fine di limitare la velocità a quella massima consentita per la categoria alla quale il veicolo appartiene.
Senza patente
Uno dei casi più eclatanti è stato scoperto solo pochi giorni fa, a Borgoricco lungo la nuova statale del Santo. Al controllo del mezzo pesante l’autista, un 60enne della provincia di Cattolica, dichiarava agli agenti di non avere la patente di guida al seguito perché dimenticata a casa. Ma approfonditi controlli hanno invece accertato come in realtà la patente fosse stata revocata lo scorso febbraio per tutta una serie di violazioni proprio in materia di autotrasporto. Di fatto, l’autista girava quindi per tutta l’Italia da più di sei mesi senza avere la patente. Il 60enne, gravato anche da diversi precedenti penali, ha poi ammesso i fatti ed ha dichiarato di non avere informato il suo datore di lavoro della revoca della sua patente di guida per paura di perdere il posto di lavoro. Alla fine del controllo l’autista è stato sanzionato per oltre 6mila euro, con il fermo amministrativo del mezzo per 3 mesi.
Il commento
Spiega il comandante Antonio Paolocci, molto soddisfatto dei risultati fino ad oggi ottenuti dalla sua squadra: «Si tratta di un programma di controlli che vengono effettuati quasi giornalmente ad orari differenti su tutto il territorio dei 10 comuni che compongono la Federazione, attività questa che si aggiunge a quella relativa ai controlli su assicurazioni e revisioni e al rispetto dei limiti di velocità. Un’attività con la duplice finalità di migliorare la sicurezza in ambito stradale nell’ambito delle principali arterie della Federazione e di reprimere la concorrenza sleale di quei vettori che, non rispettando le regole, finiscono con anteporsi agli autotrasportatori in regola della nostra provincia».
I positivi risultati dei controlli della Polizia Locale della Federazione del Camposampierese“ nel contrasto ai cronotarocchi. (ASAPS)