di Roberto Rocchi
In Turchia l’alcol è diventato un “bene di lusso”
Poiché la Turchia è un Paese la cui popolazione è nella stragrande maggioranza di fede mussulmana (basti vedere le recenti decisioni sulla trasformazione in moschea di Santa Sofia a Istanbul), molti pensano erroneamente che il consumo di alcolici sia un fenomeno limitato. La realtà è ben diversa.
Secondo il sito “Il Post” - periodico informatico statunitense con redazione europea che tratta gli aspetti sociologici nel mondo - negli ultimi 15 anni il prezzo della birra è aumentato del 618 per cento. Quello del raki, una bevanda alcolica tradizionale turca al sapore di anice, del 725 per cento. Lo confermano i dati dell’Istituto nazionale di statistica turco che dimostrano come i prezzi siano aumenti vertiginosamente se paragonati, ad esempio, al prezzo del succo di frutta che risulta sostenuto nello stesso periodo del 121 per cento...