di Raffaele Chianca* e Gianluca Fazzolari**
Tanto tuonò che piovve
Dopo una lunga battaglia durata due anni, viene modificata la norma che impediva ai residenti in Italia da oltre 60 giorni di condurre veicoli immatricolati oltre confine. La questione, così per come affrontata riguarda, in particolare, i cittadini del comune di Campione d’Italia, il personale civile e militare in servizio all’estero, i lavoratori frontalieri, gli appartenenti alle Forze armate e di Polizia in missione, e le associazioni di soccorso che si occupano di rimpatrio di veicoli oltre confine...
Alla luce di quanto si rileva dal testo della norma (Decreto Semplificazione) appare chiaro che, almeno per i frontalieri, non si tratta di un grande cambiamento. Allora prendiamo la cosa per quello che è: un primo, ed anche poco utile, passo verso una risoluzione che però appare ancora molto lontana. (ASAPS)