Lissone
Guida ubriaco e travolge moto uccidendo donna poi abbandona auto: arrestato 30enne
Guidava con un tasso alcolemico quasi tre volte il limite consentito alle 9.30 del mattino quando al volante di una Ford Fiesta ha tamponato e travolto una moto con a bordo una coppia. Uno schianto che non ha lasciato scampo alla donna, 60 anni, residente a Monza, che è morta sul colpo. A terra, ferito, sull'asfalto è rimasto un 56enne che ora è in gravi condizioni all'ospedale San Gerardo.
Il conducente dell'auto invece è sceso dal veicolo e l'ha abbandonato sulla statale, fuggendo via a piedi. E dirigendosi proprio dove i carabinieri lo stavano già aspettando. In manette, sottoposto a fermo con l'accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso, è finito un 30enne di origini sudamericane con precedenti. A fermarlo, poco dopo l'incidente mortale avvenuto a Lissone lungo la Valassina, sono stati i carabinieri della compagnia di Desio.
In seguito al sinistro sabato mattina, lungo la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, sono intervenute diverse pattuglie della polizia stradale di Monza e Brianza che si sono messe sulle tracce del pirata della strada che si era allontanato a piedi, allertando le forze di polizia del territorio. In Valassina - dove il traffico è rimasto a lungo paralizzato - sono giunti anche i mezzi del 118 con due ambulanze, un'automedica e l'elisoccorso in codice rosso e i vigili del fuoco del comando provinciale di Monza. Per la donna, passeggera della moto, è stato tutto inutile, troppo gravi le lesioni riportate nello schianto.
La fuga a piedi e il fermo
Mentre i soccorsi giungevano in Valassina e constatavano il decesso della donna, è iniziata la "caccia" all'uomo. Il trentenne dopo aver abbandonato la vettura lungo la corsia di emergenza ha camminato, ubriaco, per circa due chilometri, fino ad arrivare a Muggiò a casa di un parente dove ad attenderlo ha trovato i carabinieri che nel frattempo si erano già messi sulle sue tracce. Per l'uomo è scattato il fermo di indiziato di delitto con le accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso.
Il pirata era anche ubriaco! Preso! (ASAPS)