CICLISTI, SERVE IL CASCO: LO CHIEDONO GLI ALTOATESINI DELLA SVP IN UN’INTERROGAZIONE A LUNARDI E SIRCHIA | |
(ASAPS)
ROMA - Lo scopo non sembra quello di lanciare una semplice provocazione:
del resto, i benefici del casco obbligatorio sulle dueruote a motore sono
sotto gli occhi di tutti "Secondo la SVP, la rappresentativa altoatesina
in parlamento, mettersi il casco solo in moto non basta e lancia la proposta
di introdurre l’obbligo anche per il casco sui velocipedi. Obbligo per i
minorenni, "e campagne di sensibilizzazione per gli adolescenti",
come hanno precisato i Senatori Oskar Peterlini, Helga Thaler Ausserhofer
e Alois Kofler, nel corpo di un‚interrogazione indirizzata al Presidente
del Consiglio Berlusconi, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Lunardi, ed al Ministro della Salute Sirchia. Lo spunto per una proposta del genere sarebbe giunto dall‚analisi di studi e statistiche sulla sicurezza stradale, "che forniscono una forte evidenza a supporto dell’utilizzo regolare del casco di protezione per i ciclisti". E ancora: "sulla base di questi studi sappiamo che l’uso del casco riduce il numero degli infortuni più gravi", sottolinea in una nota il senatore Oskar Peterlini, primo firmatario della interrogazione. Senza dubbio la proposta è interessante, e giunge a poco tempo dalla pressante richiesta - assai dibattuta nel periodo invernale - di introdurre l’obbligo del casco agli sciatori in erba. Peccato, però, che in molte regioni d’Italia non si riesca ancora a rendere effettivo l’obbligo di indossare il casco non solo sui motorini, ma anche sui motocicli, tanto che al sud la prima causa di traumatismi cranici per i centauri l’assenza dell’elmetto protettivo. Questo, nonostante l’introduzione della patente a punti. (ASAPS) |