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Notizie brevi 24/06/2004

Caltanissetta ALTRI DUE POLIZIOTTI PERDONO LA VITA PER UN TRAGICO INCIDENTE. NON SI INTERROMPE LA SEQUELA DI LUTTI CHE COINVOLGONO LE DIVISE SULLA STRADA.

Caltanissetta
ALTRI DUE POLIZIOTTI PERDONO LA VITA PER UN TRAGICO INCIDENTE.
NON SI INTERROMPE LA SEQUELA DI LUTTI CHE COINVOLGONO LE DIVISE SULLA STRADA.


Assistente Capo Michele Pilato

Ispettore Capo Salvatore Falzone

In appena una decina di giorni sono cinque gli uomini delle forze di polizia che hanno perso la vita sulla strada, in seguito a tragici e gravissimi incidenti.
A Caltanissetta in uno scontro frontale hanno perso la vita l’Ispettore Capo Salvatore Falzone di 38 anni, sposato, con 2 figli e l’Assistente Capo Michele Pilato di 39 anni, sposato, con 3 figli, entrambi in servizio presso la Squadra Mobile della Questura.
L’incidente è avvenuto in un rettilineo quando una vettura proveniente dal senso opposto ha improvvisamente sbandato ed è andata ad urtare frontalmente la Peugeot 206 di servizio dei due poliziotti, dopo l’urto la vettura con gli uomini della Mobile, valicato il guard-rail, è precipitata sul sottostante greto di un fiume.
Alle famiglie dei due giovani poliziotti, ai colleghi della Polizia di Stato della questura di Caltanissetta indirizziamo i sentimenti di grande dolore di tutta l’Asaps.
Il gravissimo incidente, che ha gettato nello sconforto tutto il personale della Questura nissena, è l’ultimo di una lunga serie che ha colpito recentemente le divise in servizio.
Eravamo alla vigilia delle elezioni quando il 10 giugno in un violentissimo scontro con un camion durante un servizio di scorta alle schede elettorali persero la vita il Vice Sovrintendente Gianpaolo Peluso di 36 anni e l’Agente Scelto Luca Manfredi di 30 anni, entrambi in forza alla Volante della Questura di Cremona.


Gregorio Verta
Domenica 20 giugno è morto in un altro tragico incidente della strada Gregorio Verta Carabiniere motociclista di 42 anni, travolto insieme al suo collega (a suo volta rimasto gravemente ferito), da una vettura ad un incrocio.
Sembra incredibile ma la strada così crudele con tante famiglie sembra non risparmiare di certo le divise durante il loro servizio, quasi vien da dire che uccide più la strada che la "spada".
Questi gravi lutti ci devono spronare a proseguire nel nostro impegno per una reale maggiore sicurezza sulle nostre strade.
Giovedì, 24 Giugno 2004
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