Palermo, auto riparte in contromano dall’area di servizio sull’autostrada: morta una donna e la figlioletta. gravissima la sorellina. |
(ASAPS)
PALERMO – È ancora un contromano in autostrada a provocare
un assurda tragedia: muoiono stavolta una donna tunisina e sua figlia,
entrambe a bordo di un’auto condotta dal marito, insieme ai quali
viaggiava anche una sorellina, ora ricoverata in gravissime condizioni.
L’uomo – che sembra sia ripartito contromano dopo una sosta
all’area di servizio – s è trovato a percorrere in senso
opposto la carreggiata autostradale, andandosi a scontrare con un’automobile
il cui conducente ha avuto solo lievi ferite. Non è purtroppo la
prima volta che una serie di circostanze portano veicoli in contromano
su grandi arterie. Spesso si tratta di situazioni strettamente correlate
ad alterazioni psicofisiche del conducente, come stanchezza, perdita di
riflessi, stati di ebbrezza da ingestione di alcolici o da assunzione
di stupefacenti. In altri casi sono state invece dimostrate carenze di
segnaletica o interpretazioni sbagliate della stessa, soprattutto in presenza
di corsie di ingresso o di uscita da aree di servizio o di parcheggio,
che hanno visto protagonisti conducenti di età avanzata. Sulla
nostra rivista Il Centauro è stata pubblicata un’ampia inchiesta
analitica sul fenomeno, ora pubblicata sul sito dell’Asaps. La Polizia
Stradale si sta occupando della vicenda e presto conosceremo le ragioni
di questa ennesima sciagura della strada.. (ASAPS).
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