Notizie brevi 31/05/2004

Incidenti stradali, il sangue dimenticato: nell’indifferenza generale sulle strade del primo sole è strage. 5 morti a Brescia, 2 nel Salento e altri due a Milano, falciati sulle strisce

(ASAPS) — Nell’indifferenza generale questo ultimo fine settimana è stato uno dei più terribili dall’entrata in vigore della Patente a Punti, almeno da un punto di vista degli eventi occorsi. Prima il pirata drogato e ubriaco che a Torino ha falciato ed ucciso tre invitati ad un matrimonio proprio davanti alla chiesa, poi un giovane romeno ucciso da un ignoto killer al volante, a Trezzano sul Naviglio (MI), e una lunga scia di altri incidenti, tutti all’insegna di ebbrezze e velocità. Ma la domenica italiana non si è fermata qui ed ha preteso altro sangue: a Brescia un’auto con cinque extracomunitari a bordo ha invaso ad altissima velocità la corsia opposta sulla tangenziale Est, scontrandosi frontalmente con una Suzuki Vitara con due coniugi sessantenni: il bilancio è tragico, proporzionato alla violenza di un impatto devastante che ha lasciato a terra 5 vittime, tre delle quali — occupanti dell’auto di stranieri — carbonizzate. Un incidente terribile, uno dei peggiori che si ricordi in tutta la provincia, che dall’inizio dell’anno ha registrato in ogni caso altri due scontri letali di analoghe dimensioni, con otto vittime ad Isorella e Adro. A Milano 2 pedoni sono stati uccisi sulle strisce pedonali, in una strada del centro: si tratta di un cittadino marocchino e di una donna ucraina, travolti da un giovane italiano di 26 anni, che ad altissima velocità avrebbe investito le due vittime, trascinate sull’asfalto per oltre 50 metri. Secondo i rilievi della Polizia Municipale, non avrebbe nemmeno fatto in tempo ad accennare una frenata. È toccato invece alla Polizia Stradale rilevare un altro drammatico incidente avvenuto in provincia di Lecce, dove una coppia di giovani, uccisi in uno schianto avvenuto al rientro da una discoteca, sulla strada che da Marina Serra conduce a Tricase. Si tratta di un incidente autonomo, causato forse da un colpo di sonno: l’auto condotta dalla vittima è finita contro un veicolo in sosta, finendo la corsa su un muro e capottandosi più volte. A bordo erano in cinque e i tre superstiti si trovano ora in ospedale. (ASAPS)