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Notizie brevi 27/01/2021

Truffa agli anziani del falso incidente: sette arresti a Napoli e in provincia

La tecnica del falso maresciallo e del falso avvocato a caccia di risarcimenti. Misure cautelari eseguite a Napoli e in provincia. I raggiri anche in Friuli Venezia Giulia

Sette persone sono state arrestate da polizia, commissariato San Giovanni, e carabinieri della compagnia piazza Dante, nel corso di un’operazione congiunta che ha portato alla scoperta di decine di truffe agli anziani commessi con la tecnica del falso maresciallo e del falso avvocato a caccia di risarcimenti danni dopo finti incidenti stradali. Le misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Roma sono state eseguite a Napoli e in provincia, e i raggiri sono stati ricostruiti anche in Friuli Venezia Giulia oltre che a Roma e nel Lazio.

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La tecnica era sempre la stessa, ormai in voga da anni: all’anziano veniva fatta una telefonata durante la quale un finto sottufficiale dei carabinieri oppure un finto avvocato segnalava il fatto che un parente aveva causato un incidente stradale per il quale rischiava di finire in carcere, a meno che non fosse stata versata una somma di denaro come risarcimento immediato da consegnare anche di persona. A un emissario fatto andare al domicilio della vittima. In questo modo gli anziani, spesso impauriti per le conseguenze di un eventuale mancato pagamento, versavano subito somme di denaro oppure gioielli che consegnavano agli stessi truffatori i quali si presentavano nelle loro abitazioni.

Dalle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Lucia Lotti del pool Reati contro il patrimonio, è emerso che il gruppo ha messo a segno 39 truffe, 33 delle quali a Roma e le altre in Friuli. In alcuni casi oltre alla beffa di dover consegnare soldi oppure oggetti di valore per togliere dai guai un parente, le vittime venivano anche distratte in casa e derubate ulteriormente. Gli accertamenti di polizia e carabinieri sono scattati nel luglio di tre anni fa dopo una recrudescenza del fenomeno. Il valore dei preziosi portati via agli anziani, che spesso vivevano da soli, ed erano portati dai truffatori a parlare dei familiari più giovani, come figli e nipoti, si aggira sui 100 mila euro, mentre in contanti sono stati alleggeriti di circa 40 mila euro.

di Rinaldo Frignani
da corriere.it


Ma vergognatevi! (ASAPS)

Mercoledì, 27 Gennaio 2021
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