di Gianluca Fazzolari* e Raffaele Chianca**
In Germania puoi provare, sì…
purché la targa sia “ falsa ”...
Recentemente, ma non è la prima volta, ci viene chiesto di strane targhe o pseudo tali, che riproducono la sequenza alfanumerica corrispondente a quella di una targa prova italiana, realmente registrata, ma di formato diverso da quello previsto dalla normativa nazionale (art. 2 DPR 24.11.2001), con tanto di sigla distintiva dello Stato, “I”, sormontata dalla corona a dodici stelle, simbolo dell’Unione europea...
A proposito di targhe prova. Un interessante articolo di Gianluca Fazzolari e Raffaele Chianca da il Centauro n. 235. (ASAPS)