Milano, travolge agente e fa incidenti durante fuga in tangenziale: preso per tentato omicidio
Con la sua auto ha travolto un poliziotto, provocandogli lo schiacciamento e la frattura della tibia. Durante la sua folle fuga, iniziata da via Lorenteggio a Milano e arrivata fino alla Nuova Vigevanese e alla Tangenziale Ovest, ha provocato diversi incidenti e terrorizzato automobilisti e pedoni. Ora, è stato arrestato con la pesante accusa di tentato omicidio e lesioni aggravate. Protagonista di questa storia è Otmane N., un ragazzo nato in Marocco 24 anni fa.
Il folle inseguimento e il tentato omicidio
Tutto comincia venerdì 8 gennaio 2020. Il marocchino era alla guida della sua Renault Megane - in realtà intestata ad un altro - lungo le strade di Lorenteggio, quando davanti davanti agli agenti della volante che gli intimavano di fermarsi, ha deciso di premere col piede sull'acceleratore della Megane scura. Il rocambolesco inseguimento che ne è nato è andato avanti per chilometri e rischiava di costare caro sopratutto ad un poliziotto investito deliberatamente dal 24enne. Alla fine della corsa, tra il panico per i passanti e gli incidenti seminati qua e là, il ragazzo ha abbandonato la vettura lungo la Tangenziale Ovest, e da lì è riuscito a far perdere le sue tracce.
Le indagini dopo l'inseguimento
Le indagini della 7^ Sezione Investigativa dell'Ufficio Prevenzione Generale, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano, hanno permesso di arrivare al responsabile in poco più di un anno, anche per tutte le difficoltà e i rallentamenti legati alla pandemia del covid. Le accuse contro Otmane N. sono state notificate martedì 16 febbraio, perché l'uomo era già in carcere per un altro motivo, anche se la notizia è stata diffusa il 18 dalla questura.
Grazie alle analisi delle telecamere di sorveglianza e dei tabulati di traffico telefonico, ai servizi di pedinamento, alle perquisizioni e agli interrogatori delegati dall'autorità giudiziaria, così come all'analisi forense dei cellulari in sequestro, hanno permesso di identificare non solo il fuggitivo ma anche un piccola rete, coinvolta a vario titolo nell'accaduto. Si tratta di personaggi variegati, rinviati a giudizio per i reati di tentato omicidio, lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, favoreggiamento personale o sostituzione di persona in concorso.
Tutti gli indagati, anche per favoreggiamento
Quindi da un lato c'è Otmane N., indagato per tentato omicidio, lesioni aggravate, resistenza, danneggiamento aggravato e attualmente detenuto, sin dai primi giorni di agosto 2020, nel carcere di Monza per reati in materia di stupefacenti. Ma insieme a lui ci sono tre commercianti d'auto, indagati per sostituzione di persona in concorso, avendo acquistato e poi ceduto auto con intestazione fittizia: L.B., 20enne milanese, D.D.L.L.C., 21enne di Cuneo e A.C., 45enne marocchino indagato pure per favoreggiamento personale, avendo ceduto l'autovettura al 24enne e avendo cercato di eludere le investigazioni sul suo conto. Con loro è indagato F.R., un assicuratore 64enne di Milano. Accusato di sostituzione di persona in concorso, avendo provveduto ad assicurare l'auto con intestazione fittizia.
Il grave investimento di un agente era avvenuto nel gennaio 2020. Identificati ora gli autori. “Grazie alle analisi delle telecamere di sorveglianza e dei tabulati di traffico telefonico, ai servizi di pedinamento, alle perquisizioni e agli interrogatori delegati dall'autorità giudiziaria, così come all'analisi forense dei cellulari in sequestro, hanno permesso di identificare non solo il fuggitivo ma anche un piccola rete, coinvolta a vario titolo nell'accaduto. Si tratta di personaggi variegati, rinviati a giudizio per i reati di tentato omicidio, lesioni aggravate, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, favoreggiamento personale o sostituzione di persona.” (ASAPS)