Tariffe RC Auto, Ania risponde alle pressioni di Lunardi sui rialzi delle polizze. Incidenti in aumento, e cresce il costo medio del sinistro. |
(ASAPS) ROMA – “Gli incidenti rilevati nel corso di un anno dalla Polizia Stradale sono 160mila, ma quelli effettivamente rimborsati dalle compagnie di assicurazione sono quasi 4 milioni. Sicuramente sono veri i dati del Ministero, ma ai fini dei conti delle assicurazioni, vale il calcolo degli incidenti effettivamente rimborsati”. È questa la secca risposta che Giampaolo Galli, il direttore generale dell’ANIA, l’associazione tra le imprese assicuratrici, ha dato al ministro dei Trasporti, Pietro Lunardi, che ha definito oggi “scorretto” il rialzo delle polizze da parte delle compagnie. “I nostri dati sono ben noti al Governo – ha scritto Galli in una nota diffusa alla stampa – e se il ministro Lunardi è disponibile, noi saremmo lieti di illustrarglieli e di confrontarci apertamente con lui su questi temi”. Ma Galli non si ferma qui. “Secondo i dati recentemente pubblicati dall’ISVAP – ha aggiunto il direttore dell’ANIA – qualche segnale di riduzione delle tariffe è già in corso. Ricordo però che le tariffe sono determinate, oltre che dal numero dei sinistri anche dal loro costo medio, che è aumentato, nel corso del 2003, di circa l’8% e che il numero dei sinistri registrato dalle compagnie di assicurazione è diminuito del 3,3%. Il fatto che secondo i dati del Ministero dell’Interno il numero dei sinistri sia diminuito del 20% circa riguarda esclusivamente gli incidenti extraurbani verbalizzati da Polizia e Carabinieri. Sfugge dal conteggio la massa degli incidenti urbani, che rappresenta circa il 70% del totale e il numero degli incidenti extraurbani non verbalizzati” (ASAPS) . |