di Davide Stroscio*
Le età del COVID
Un uomo che a cinquant’anni vede il mondo come lo vedeva a venti ha sprecato trent’anni della sua vita
Muhammad Alì
Com’è naturale, da tutte le parti si odono discussioni relative agli effetti che tutte le restrizioni dovute alla pandemia in atto stanno producendo, o potrebbero produrre, sulla popolazione,
specie sulle fasce più deboli, quali bambini, giovani e anziani. In effetti c’è di che preoccuparsi, dato che la situazione è nuova e stressante per tutti, quindi difficilmente è possibile fare previsioni.
Si possono però riportare delle osservazioni...
da il Centauro n. 237