Modena
Nord: le Pattuglie della Sottosezione bloccano l’assassino di Pasolini.
Aveva in auto un’arma elettrica e dei Grimaldelli |
(ASAPS)
MODENA – Si chiama Giuseppe Pelosi, è romano, e nelle
aule giudiziarie è conosciuto come l’assassino di Pier Paolo
Pisolini, delitto per il quale venne arrestato nel 1975. Sabato mattina
l’uomo, che nel 1991 è stato nuovamente arrestato per rapina,
è stato intercettato dagli agenti della Polizia Stradale Modena
Nord nel corso di servizi di contrasto alla criminalità. Pelosi
era in auto insieme a un altro pregiudicato romano: stavano transitando
su una Volvo nei pressi del casello di Modena sud, ma alla vista degli
agenti hanno accelerato tentando di eludere il controllo. La manovra non
è però riuscita e le pattuglie li hanno agganciati dopo
un centinaio di metri. A bordo dell’auto sono stati trovati cacciaviti,
chiavi, e strumenti tra i più disparati, ma tutti necessari e perfettamente
idonei allo scasso. Ben occultata, inoltre, un’arma particolare,
utilizzata per stordire i cavalli o i bovini con una potente scarica elettrica
a 380mila volt, che negli Stati Uniti ha un nome diverso (tazer) e viene
utilizzato – in una versione meno potente – per stordire le
persone.(ASAPS)
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