Ai fini della contestazione gli orari scritti sull'autorizzazione sono da considerarsi UTC, del paese che emette l'autorizzazione o del paese in cui insiste la fermata?
Un autobus, in servizio regolare di trasporto internazionale di passeggeri in ambito comunitario, non rispetta le prescrizioni del REG CE 1073/2009 art. 6 relative alle fermate e agli orari indicati nell'autorizzazione esibita rilasciata dal paese UE di provenienza. Lo stesso, a causa di adattamenti legati alla pandemia, differisce di 3/4 ore gli orari espressi sui biglietti dei passeggeri, quindi incorrerebbe nella violazione ex art.9 legge 218/2003. Per la contestazione gli orari scritti sull'autorizzazione sono da considerarsi UTC, del paese che emette l'autorizzazione (Polonia UTC+1) o del paese in cui insiste la fermata (Italia UTC+1)?
email-Genzano di Roma (Rm)
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