TREVISO - Treviso, ubriachi scatenati al volante: pizzicato ebbro a 3,43, un vero record. Molti i recidivi.

(ASAPS) TREVISO – Sono state giornate nere per la viabilità nel trevigiano, che hanno visto una recrudescenza della trasgressione, anche da parte di soggetti recidivi. Il solo distaccamento Polizia Stradale di Castelfranco, per esempio, ha ritirato 10 patenti per guida in stato di ebbrezza nel giro di poche ore, ma la vera particolarità è che buona parte degli automobilisti interessati è risultato già sprovvisto di patente perché già ritirata precedentemente per la stessa motivazione. È il caso di un motociclista che ha sorpassato un pullman investendo una donna che ne era appena scesa.  Gli agenti intervenuti per i rilievi si sono accorti che all’investitore era già stata ritirata la patente di guida dalla Municipale di Treviso il 9 aprile scorso per stato di ebbrezza. Guidare con un documento ritirato è già di per sé grave, ma al nuovo test alcolemico il byker aveva un tasso di alcol nel sangue di 1,37: una bella prodezza, che – speriamo – possa servire da lezione al troppo leggero trasgressore. A Ponte della Priula, invece, un 58enne in evidente stato di ebbrezza, ha tamponato – al volante della propria auto – un ciclomotore, mentre a Caonada un ventiquattrenne di Enna, ha imboccato una strada contromano. Il premio della serata spetta però ad un cinquantenne fermato alla guida della sua auto in condizioni davvero pietose. L’uomo, ubriaco fradicio, ha fatto segnare all’etilometro il tasso record di 3,43 microgrammi di alcol per litro di sangue. Un primato poco invidiabile, al limite del coma etilico, condiviso peraltro da un automobilista che – fermato dalla polizia stradale –si è dato alla fuga. Dopo essere stato bloccato gli agenti hanno capito perché: la patente gli era stata revocata da un paio d’anni. Controlli a tappeto anche nel fine settimana (ASAPS).