Nel primo fine settimana di maggio con la riapertura quasi totale della mobilità quadruplicano gli incidenti e ancor di più i feriti
Picco dei morti con 16 eventi fatali e 17 decessi rispetto ai 3 dello scorso anno
(ASAPS) Secondo i rilievi della Polizia Stradale e dei Carabinieri (ai quali si dovranno aggiungere poi quelli delle Polizie Locali) rispetto al corrispondente fine settimana dello scorso anno 1-3 maggio 2020) aumenta il numero complessivo dei sinistri (556 rispetto ai 100 del 2020), in aumento il numero dei feriti (349 contro i 46 del 2020).
In crescita il numero delle vittime con 17 decessi, rispetto ai 3 del 2020.
Gli incidenti mortali con coinvolgimento di veicoli a 2 ruote sono stati 3, il 18,8% del totale.
Il 31,2% dei sinistri mortali (5 incidente) è derivato dalla perdita di controllo del veicolo da parte del conducente.
Nella fascia oraria notturna 22/06 si sono verificati 4 incidenti mortali con 4 deceduti.
Delle 17 vittime, 6 avevano un’età inferiore ai 30 anni.
Di seguito sono posti a confronto i dati relativi ai citati fine-settimana:
|
30 Aprile-
|
1-3
|
3-5
|
|
Totale incidenti |
556 |
100 |
564 |
558 |
Persone decedute |
17 |
3 |
7 |
14 |
Persone ferite |
349 |
46 |
376 |
370 |
Nell’ultimo fine settimana Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri hanno attivato i consueti dispositivi di prevenzione e di vigilanza stradale impiegando, in totale, 33.580 pattuglie. Le stesse hanno proceduto a contestare 12.169 violazioni del Codice della strada con 17.937 punti decurtati, 265 patenti di guida e 306 carte di circolazione ritirate. Sono stati 2.435 i conducenti controllati, con etilometri e precursori, a verifica delle condizioni psico-fisiche durante la guida. (ASAPS)